È successo a Pescara, un ragazzino di 15 anni è stato salvato da alcuni amici che avevano notato lesioni sulle sue braccia. È già il terzo caso in Abruzzo di ossessione compulsiva verso il famoso gioco chiamato Blue Whale ideato da Philipp Budeikin, arrestato il 16 maggio 2017.

Segni sospetti sulle braccia

Durante una partita di calcetto gli amici del ragazzo avrebbero notato strani tagli sulle sue braccia e insospettiti, sarebbero corsi immediatamente ad avvisare le autorità. Un gesto che ha salvato la vita al giovane visto che era entrato nel vortice di Blue Whale.

I casi di giovani caduti nella trappola del gioco suicida ammonterebbero già a dieci in Russia e in Italia invece, sono riusciti a salvarsi grazie alla segnalazione di amici e genitori alle autorità. Ricordiamo il caso di una giovanissima di 13 anni, finita in ospedale, dopo tagli sulle braccia.

L'ideatore del gioco, Philipp Budeikin, studente di psicologia è stato arrestato in Russia il 16 maggio 2017 ed è tuttora in carcere. Nonostante questo non ha mostrato nessun segno di pentimento anzi ha dichiarato "Erano scarti biologici, ho fatto il bene della società" parole che hanno dell'assurdo. Il ragazzo è ora accusato di istigazione diretta al suicidio per almeno 15 ragazzi morti in Russia a causa del suo gioco e 160 vittime, salvate dal suicidio che stavano per compiere.

"Purificare la società"

È già la terza vittima in Italia che nella fase adolescenziale, molto delicata, viene attirata da un gioco autolesionista e macabro. I ragazzi che iniziano a giocare, devono prima compiere un percorso di schiavitù per 50 giorni e infine uccidersi lanciandosi dal tetto del palazzo più alto della città.

"Li ho spinti verso il suicidio per purificare la nostra società" avrebbe dichiarato alle autorità Budeikin, assolutamente fiero di se stesso in quanto ideatore di un gioco di follia psicologica.

Gli adolescenti scriverebbero tantissime lettere di ringraziamento e d'affetto al detenuto soprattutto lettere d'amore di tantissime adolescenti che aveva adescato sui social.

Le autorità italiane stanno lavorando il più possibile per cercare di fermare il fenomeno Blue Whale, purtroppo in espansione e data la pericolosità del gioco, tutti i genitori, amici, insegnanti o conoscenti di persone attratte dal gioco della Balena Blu sono invitate a denunciare qualsiasi tipo di comportamento sospetto, potreste salvare una vita.