Il delitto di Teresa Costanza e Trifone Ragone, due giovani fidanzati uccisi a Pordenone a marzo del 2015, ha ancora molti punti oscuri. Il caso ha avuto un grande risalto nelle cronache non solo per la brutalità dell'omicidio, avvenuto nel parcheggio della palestra dove essi si allenavano, ma anche perchè una delle vittime, Trifone, era un militare dell'esercito italiano. Trifone e Teresa sono stati raggiunti da dei colpi d'arma da fuoco che li sono stati letali e presumibilmente conoscevano il loro aggressore il quale, a sua volta, era a conoscenza delle loro abitudini.
Le indagini
Le indagini si concentrarono sin da subito sulla caserma dove il ragazzo lavorava. Il sospettato è un collega di Trifone, Giosuè Ruotolo, che è in carcere e sta subendo un processo, grazie al quale si scoprirà se effettivamente lui abbia compiuto quel gesto. Gli inquirenti, che all'epoca trovarono anche un finto profilo Facebook, attribuibile a Giosuè e alla sua fidanzata e attraverso il quale Teresa veniva importunata, sono convinti che il movente dell'omicidio sia una lite avvenuta proprio in caserma. Durante il litigio Trifone, ragazzo dal fisico muscoloso e forte, avrebbe umiliato Giosuè. Gli orari poi e gli spostamenti di Giosuè avrebbero contribuito ad indicarlo come presunto colpevole.
Le novità sul caso
La difesa di Giosuè ha portato in aula un testimone, Lorenzo Kari, che ha sostenuto di essere stato avvicinato in carcere, tempo prima dell'omicidio, da un altro detenuto il quale gli avrebbe commissionato l'omicidio di Teresa. Kari afferma di non aver accettato l'incarico, ma che il detenuto gli averebbe detto che la ragazza sapeva delle informazioni importanti sull'omicidio Stabile avvenuto nel bresciano nel 2013.
Kari ha raccontato di essere stato contattato per compiere questo delitto anche una volta uscito dal carcere con un'offerta in denaro di 100 mila euro. La versione sostenuta dall'uomo però non è ritenuta attendibile dall'accusa perchè priva di riscontri e gli inquirenti sono convinti che l'unico colpevole dell'omicidio è esclusivamente Ruotolo.
Bisognerà attendere del tempo per capire come andrà a finire il processo e se verrà fatta luce sull'omicidio di questi due ragazzi che spesso sono stati anche infangati da opinioni inutili. Speriamo che Teresa e Trifone riescano ad avere giustizia una volta per tutte qualunque sia la verità.
