Le ultime notizie sul caso Isabella Noventa, ad oggi, giovedì 11 maggio 2017, sono relative alla ripresa del processo a carico di Freddy Sorgato, la sorella Debora e l'ex amante Manuela Cacco, accusati di omicidio premeditato e di distruzione di cadavere. Come ricorderete tutti, la segretaria di Albignasego venne uccisa un anno fa in circostanze misteriose e il corpo non è stato ancora ritrovato. La prima udienza, tenutasi martedì scorso, era stata caratterizzata da un importante colpo di scena, ovvero la consegna di un memoriale di cinque pagine, scritto da Freddy Sorgato, e consegnato al giudice del Tribunale di Padova, Tecla Cesaro.

Ultime notizie delitto Isabella Noventa, giovedì 11 maggio: colpi di scena al processo

All'interno del documento, l'autotrasportatore ed ex fidanzato della vittima, ha descritto il suo rapporto con Isabella Noventa, un rapporto contrastato a causa della sua eccessiva gelosia: come riportato dal Gazzettino, la donna gli avrebbe chiesto di diventare la sua 'amica di letto'. Freddy Sorgato ha parlato dei loro incontri che avvenivano a casa dell'uno o dell'altra, più o meno, ogni dieci giorni. La sera della tragedia, il 15 gennaio, secondo quanto contenuto nel memoriale, Isabella Noventa avrebbe accusato un malore durante il loro incontro sessuale. L'autotrasportatore ha dichiarato di aver subito soccorso la partner, riscontrandone, però, il decesso.

Quindi, preso dal panico, Freddy Sorgato avrebbe messo il corpo in un sacco di nylon.

Omicidio Isabella Noventa, ultime notizie: 'Strangolata con una corda per finirla'

Non è di questo avviso, invece, il PM Giorgio Falcone, il quale invece sostiene fermamente che sia stato il 'trio diabolico' ad assassinare Isabella Noventa.

Ci sarebbero diversi elementi che proverebbero che le cose sono andate molto diversamente, a cominciare dal gps dell'Audi A6 di Freddy Sorgato, il quale dimostrerebbe che l'uomo si trovasse a casa della sorella, prima di raggiungere la casa di Isabella Noventa: inoltre, i tabulati telefonici confermerebbero le conversazioni telefoniche avvenute nel pomeriggio, tra l'uomo (che usò un cellulare con una scheda SIM intestata al padre di Manuela Cacco) e la sorella.

Come riportato da 'Il Mattino di Padova', dopo la cena in pizzeria, Isabella Noventa sarebbe stata massacrata da Debora, a colpi di mazzetta. La donna avrebbe sussurrato poche parole, cercando lo sguardo del compagno immobile e inebetito. Allora Debora avrebbe preso una corda, avvolgendola intorno al collo e strangolandola senza mai mollare. Poi un sacchetto nero dell’immondizia sulla testa della povera vittima, prima di inserire tutto il corpo in un altro sacchetto più grande per evitare di spargere tracce di sangue.

Le telecamere della zona documenterebbero il viaggio in auto dei due fratelli per disfarsi del cadavere della povera donna, mentre Manuela Cacco, anch'essa filmata, attende a bordo della sua Volkswagen Polo i suoi complici.

Un altro particolare inchioderebbe il 'trio diabolico': in quei 23 minuti, durante i quali i due fratelli si sarebbero 'sbarazzati' del cadavere, sarebbe stato rilevato un contatto telefonico tra Debora e la Cacco. Invece, la Sorgato dichiarò agli investigatori che la sera in cui Isabella Noventa morì, lei stava dormendo.