Guai in vista per la tennista Venus Williams alla vigilia del famoso torneo di Wimbledon attualmente la numero 11 al mondo ed ex numero 1 Wta. La tennista americana è stata coinvolta in un incidente stradale che ha causato la morte di un uomo 78 enne.
La ricostruzione
Secondo quanto riferisce la polizia l'incidente si è verificato lo scorso 9 giugno a Miami precisamente a Palm Beach Garden dove risiede la donna. All'incrocio con una corsia a sei molto trafficata tra Northlake Boulevard e Ballen Isles Drive la campionessa è andata a sbattere contro l'auto su cui viaggiavano due persone una 68 enne e il marito Jarome Barson che in seguito è stato ricoverato d'urgenza per un trauma cranico e dopo circa due settimane è morto.
La tennista ne è uscita illesa è secondo quanto riferito dalla polizia non aveva assunto alcool o droghe e neppure è stata distratta dall'uso del cellulare.
Stando a quanto riferisce la CNN, la moglie della vittima la signora Barson ha riferito di aver rispettato il codice della strada di essere passata con il verde ma al tempo stesso di non essere stata in grado di evitare lo scontro con il Suv della Williams che le avrebbe tagliato la strada . La Venus dal canto suo ha dichiarato che mentre cercava di attraversare l'incrocio, bloccato per il traffico si era trovata di fronte all'improvviso l'altra vettura, non riuscendo cosi ad evitare l'impatto. Anche l'avvocato della campionessa Malcom Cunningham conferma l'innocenza della sua cliente e che la Williams non ha commesso nessuna infrazione, camminando a bassa velocità e con il verde, contestando quindi le accuse.
Il legale ha chiarito che al momento non c'è alcun indagine penale in corso.
La tennista esprime le sue condoglianze alla famiglia e si dichiara dispiaciuta.
I familiari della vittima hanno comunque intrapreso un'azione legale per chiedere il risarcimento dei danni.
La tennista Venus nel corso della sua carriera sportiva ha vinto sette tornei 'Grande Slam', di cui ben cinque al torneo di Wimbledon.
Nel 2011 ha scoperto di essere affetta da una malattia autoimmune chiamata la Sindrome di Sjogren che l'ha costretta a rinunciare a diversi tornei facendola arrivare al di sotto dalla Top 100 al mondo.
Negli anni successivi avviene la lenta risalita: al momento la tennista ricopre l'undicesima posizione nella classifica mondiale e considerata una delle piu' grandi tenniste del mondo.