Appena si arriva allo stabilimento ci si trova davanti a tanti cartelli pronti ad accoglierti: "Zona antidemocratica e a regime: non rompete i c***** ". Il singolare stabilimento è di proprietà del signor Gianni Scarpa, 64 anni. Usa una bandana nera ed ha un ufficio pieno di gadget del Ventennio. Con tanto di cannone che spunta dalla finestrella "Qui vigono le mie regole". Questo è quanto accade allo stabilimento balneare "Punta Canna" di Chioggia nel veneziano.
Spiaggia non adatta a bambini e buzzurri
Il titolare è stato intervistato in merito a questo divieto, specialmente sui bambini, ma la risposta è stata semplice e lineare: non è adatta ai bambini perché non ha le attrezzature adatte, ha una bambina e non potrebbe mai essere contro i bambini.
Invece per quanto riguarda i buzzurri il divieto si fa più severo, per buzzurri il titolare si rivolge a tutti quei ragazzi che importunano le ragazze in spiaggia e/o si comportano male. Ecco per loro non c'è tolleranza, vengono sbattuti fuori subito. Lo stabilimento balneare è frequentato soprattutto da giovani "d'area", ovvero ragazzi anch'essi amanti dei bei tempi. Tanto che si può notare in spiaggia ragazzi tatuati con celtiche, rune e immagini riconducibili a quel periodo. Le leggi sono chiare e severe, ordine, pulizia, disciplina e severità. Sui gabinetti c'è una scritta: "Servizi per Lui, per Lei, per lesbiche e gay". Il Lido è composto da 650 lettini dove valgono solo le regole del proprietario.
Il titolare intrattiene i bagnanti con i suoi discorsi
Tra i vari cartelli e poster raffiguranti il Duce, fasci littori e saluti romani ce n'è anche qualcuno un po' meno simpatico: ad esempio sull'ingresso delle docce c'è un cartello con scritto "camere a gas, vietato entrare".Ormai i frequentatori del lido sono abituati a tutti questi gadget, un po' meno chi ci arriva per la prima volta e non si aspetta di trovarsi difronte ad un museo del ricordo.
Come ciliegina sulla torta il titolare ogni 30 minuti (o quando ne ha voglia) si diverte ad inscenare discorsi all'altoparlante, comizi alla vecchia maniera. Ovviamente gran parte delle persone si reca in quel posto proprio per la sua singolarità, sia del luogo che del personaggio. Nei suoi discorsi ci sono inni al fascismo, insulti alla democrazia e contro Papa Francesco (reo di aprire le porte ai migranti). Si scaglia anche contro il 50% della popolazione mondiale etichettata come feccia e contro i tossici che sono da sterminare. E chi non è d'accordo ? "Si autoeliminano da soli"