I soccorritori, dopo aver scavato tutta la notte, hanno recuperato anche i cadaveri delle ultime due vittime disperse del crollo della palazzina di Torre Annunziata, in provincia di Napoli. Sale a 8 il numero dei morti, 2 sono le famiglie completamente distrutte. A confermare il ritrovamento delle ultime 2 vittime, è stato il primo cittadino di Torre Annunziata in provincia di Napoli, che era presente sul luogo della strage fin dalle prime luci dell'alba: "E' stato estratto anche il corpo senza vita del piccolo Salvatore Guida di 8 anni. Pochi istanti prima era stato recuperato anche il corpo della sorella Francesca di 11 anni".
Una strage che ha causato 8 vittime
Dunque, con i 2 fratelli, è salito a 8 il numero delle vittime del crollo del palazzo di 4 piani avvenuto ieri mattina intorno alle 6:20 a via Rampa Nunziante a Torre Annunziata. Tutte le salme delle vittime sono state portate all'obitorio di Castellammare di Stabia. E' stato confermato che i primi due cadaveri estratti sono dei coniugi Cuccurullo, mentre il terzo corpo estratto nelle vicinanze dei due è quello del figlio 25enne, che era ritornato soltanto un'ora prima da un'uscita con gli amici.
L'inchiesta per crollo colposo
La Procura di Torre Annunziata ha posto sotto sequestro lo stabile e l'area interessata dal crollo della palazzina e ha aperto un'inchiesta con l'ipotesi di crollo colposo e pluriomicidio.
Però per il momento non ci sono persone indagate in questa strage. Queste le parole del Pm Andreana Ambrosino: "Al momento non escludiamo nessuna pista, sono diverse le ipotesi sul crollo della palazzina."
Inoltre, sono sotto accusa anche i lavori di ristrutturazione che si stavano effettuando nei primi piani dell'edificio che affaccia sulla strada che porta alla linea ferroviaria che congiunge Napoli a Salerno.
Anche per questo la procura ha aperto l'inchiesta di crollo colposo, in quanto i lavori se fatti male, potrebbero aver causato danni al palazzo, provocando il crollo del 3° e del 4° piano.
Possibile lutto cittadino
Intanto, il sindaco non esclude che possa essere proclamato un lutto cittadino nel giorno in cui saranno celebrati i funerali delle 8 vittime .Queste le parole del primo cittadino: "Non è da escludere l'ipotesi di proclamare lutto cittadino nel giorno dei funerali, però adesso è troppo presto per dirlo, si aspettano prima gli esiti delle autopsie e delle indagini. Per la città è una tragedia enorme. Adesso attendiamo i risvolti di ordine giudiziario."