Tre italiani sono deceduti in Spagna per l’attentato a Barcellona, una ricercatrice è rimasta ferita nell'agguato a Turku in Finlandia. Il Bel Paese piange ancora vittime per la follia dei terroristi e teme di dover fronteggiare un attacco ancora più massiccio. Finora l’Italia è stata risparmiata dalle eclatanti e sanguinose azioni dell’Isis, ma c’è il forte timore che l’immunità terroristica possa essere spazzata nei prossimi mesi. Nelle ultime ore si è parlato con sempre maggiore insistenza delle prossime mosse dei jihaidisti, con fonti di intelligence che hanno invitato le autorità italiane ad elevare il grado di allerta non solo per prassi.
Secondo l’organizzazione Usa Site l’Italia è il prossimo obiettivo degli assaltatori dell'Isis. La minaccia terroristica si è materializzata su Telegram, che è un canale di comunicazione utilizzato dalla Jihad. Da rimarcare che attraverso lo stesso social erano state indicazioni per gli agguati, poi realizzati, in Spagna e Russia. La situazione ha scatenato nuove preoccupazioni tra i cittadini del Bel Paese e allarmato ulteriormente le istituzioni.
I precedenti degli attacchi in Spagna e Russia
Il presidente del consiglio, Paolo Gentiloni, sta monitorando costantemente la situazione a stretto contatto con il ministro degli Esteri Angelino Alfano e con il ministro dell’interno Minniti. In queste ore si sta lavorando per rafforzare le misure di sicurezza sugli obiettivi sensibili, ma il timore è che i jihaidisti possano entrare in azione in località non ritenute di particolare interesse strategico.
A tal riguardo viene fatto riferimento all'episodio di Surgut (Russia) dove un assaltatore solitario ha creato il panico tra i passanti a colpi di arma da taglio (due feriti gravi). L'uomo è stato bloccato e ucciso dalle forze dell'ordine. In seguito l'attentato è stato rivendicato dall'Isis: 'E' stato un nostro soldato'. Massima allerta che negli altri paesi del vecchio continente.
Volo ad alta tensione per i turisti inglesi
A tal riguardo un aereo della compagnia britannica Jet2, con a bordo i turisti inglesi di rientro da Barcellona, è stato scortato da un caccia francese. I passeggeri non erano stati avvertiti della misura di sicurezza e sul volo si sono vissuti istanti di panico. In molti vedendo l’aereo da battaglia avvicinarsi hanno temuto un attentato terroristico. Il portavoce di Jet 2 ha chiarito di essere all'oscuro dei motivi per i quali il caccia francese seguiva il volo LS1204 e di attendere chiarimenti dalle autorità francesi.
