Un nuovo tragico aggiornamento a distanza di oltre 24 ore dall'attentato di Barcellona. Le autorità argentine hanno comunicato il decesso di una terza vittima italiana. Si tratta dell’ottantenne Carmen Lopardo, originaria di Potenza ma da anni residente in Sud America. L’anziana donna aveva raggiunto Barcellona per trascorrere un breve periodo di vacanza. La donna stava passeggiando sulla rambla quando è stata travolta e uccisa dalla folle corse del furgone. Le autorità argentina hanno rivolto un pensiero alla famiglia dell’ottantenne deceduta tragicamente in Spagna.

‘Condanniamo con fermezza qualsiasi forma di terrorismo e ribadiamo la necessità di lavorare per la pace, la sicurezza e il rispetto dei diritti umani’. Un altro triste risveglio per il Bel Paese che poche ore prima si era stretto al dolore di due famiglie distrutte dalla perdite dei loro cari sulle Rambla.

L'ottantenne aveva scelto la Spagna per le vacanze

Il trentacinquenne Bruno Gulotta era in compagnia di moglie e figli (6 anni e 6 mesi) quando è stato centrato in pieno dal mezzo. L’uomo ha fatto da scudo ai congiunti con la consorte che è riuscita a salvare i figli ma ha visto morire davanti ai suoi occhi l’uomo con il quale aveva deciso di trascorrere per tutta la vita. La donna ha comunicato ai familiari del legnanese la triste notizia.

Increduli anche amici e colleghi di Gulotta. ‘Un ragazzo che si voleva far voler bene da tutti’. I dipendenti dell’attività dove lavorava il trentacinquenne hanno annunciato iniziative per ricordare l’amico ed aiutare la famiglia. Nell'attentato ha perso la vita anche Luca Russo. Quest’ultimo era in vacanza nella metropoli catalana in compagnia della fidanzata Marta Scomazzon.

Fratture multiple per la fidanzata di Luca Russo

L’uomo, originario di Bassano del Grappa, sarebbe deceduto sul colpo. La compagna è stata trasportata in ospedale con gomito e piede fratturati. Da rimarcare che la Farnesina ha spiegato che altri tre italiani sono rimasti feriti nei folli attacchi a Barcellona e Cambrils. Contestualmente all'identificazione delle vittime la polizia spagnola ha continuato la ricerca di persone coinvolte nell’atto terroristico.

In seguito è stato precisato che gli assalitori ricercati subito dopo l’attentato di Barcellona sono tutti deceduti nello scontro a fuoco a Cambrils. Tra i deceduti c'è anche il pericoloso Moussa Oukabir che, secondo le prime ricostruzioni, avrebbe condotto l’assalto alla Rambla.