Si è attaccato alla cabina di un tramvia per almeno trecento metri rischiando la morte. E' la sconcertante e inaudita bravata di un giovane a Firenze, che preoccupa adesso molto le autorità locali che temono che il gesto possa essere emulato. Il ragazzo è stato fotografato e l'immagine rivela in quale condizione di precarietà si trovava, sostenendosi con grande difficoltà sul retro esterno della cabina e rischiando così di cadere sui binari e di riportare gravi conseguenze. Da una prima ricostruzione dell'episodio, si è accertato che si è attaccato, non visto dal conducente, alla fermata Talenti ed è poi sceso trecento metri dopo in piazza Batoni.

La polizia cerca il giovane sconsiderato

L'azienda Gest, che gestisce la linea a Firenze, ha subito diffuso un comunicato per esprimere la propria preoccupazione e definendo il gesto stupido e irresponsabile, ma anche per chiedere ai cittadini di segnalare subito episodi così pericolosi. Si teme temendo che possa trattarsi di un nuovo "gioco" di adolescenti che vogliono mettersi alla prova o dare dimostrazione di inutile e sconsiderato coraggio. La stessa azienda ha intanto sporto denuncia ed ha potenziato la sorveglianza su tutte le linee. Le forze dell'ordine hanno avviato indagini per identificare il giovane.

Oltre alle varie immagini delle videocamere posizionate lungo il tragitto, ci sarebbero anche le foto scattate da automobilisti che sono state anche diffuse nei social.

La Gest ha anche segnalato che negli ultimi tempi sono sorte altre segnalazioni di infrazioni che spesso hanno per protagonisti giovanissimi. Ci sono ragazzi che attraversano i binari nel centro di Firenze mentre si sta avvicinando il tram o che entrano frettolosamente dentro i vagoni proprio un attimo prima che la portiera si chiusa.

Ma la vicenda del ragazzo aggrappato al tram, supera tutte queste "bravate".

Non è il primo episodio del genere

Pare però che episodi del genere siano avvenuti di recente in altre città europee in particolare. Nel dicembre del 2015 circolò la foto di un giovane attaccato al posteriore di un mezzo pubblico a Milano, dal quale poi è sceso giù al volo,mentre il mezzo era ancora in corsa, tra la preoccupazione dei molti passanti che hanno assistito alla scena.

Sfidare treni facendosi un selfie mentre sta arrivando un convoglio alle spalle ed altri fenomeni di imprudenza sui binari per provare scioccamente il brivido del treno in arrivo si moltiplicano. Destano molta preoccupazione anche perché sono in crescita un po' ovunque.