Quello che vi stiamo per raccontare è probabilmente il gesto che più che mai una madre non vorrebbe mai compiere. Eppure, con grande coraggio e amore verso il proprio figlio, una donna lo ha fatto arrestare perché latitante consegnandolo ai carabinieri. Una storia che apparentemente sembrerebbe assurda, ma che è successa davvero in quel di Bari. La donna, Daniela, madre 47enne, con un matrimonio fallito e un lavoro come vigilante in un negozio della città, ha "incastrato" il proprio figlio mentre lui era in ospedale. Nel momento in cui i carabinieri sono arrivati all'ospedale, il figlio non ha potuto fare altro che farsi arrestare.
La straziante lettera di una madre al figlio latitante
Secondo quanto riportato da Repubblica.it, il ventiquattrenne era latitante da tre mesi, ovvero dal momento in cui è fuggito di casa, dove era agli arresti domiciliari per spaccio. Nel momento in cui è stato arrestato, però, non poteva mai immaginare che a suggerire il tutto alle forze dell'ordine fosse stata proprio sua madre. Una volta accaduto il tutto, la madre ha voluto scrivere una lettera al figlio e l'ha diffusa sul web. All'interno della lettera si può intuire tutto il dispiacere per il gesto che si è trovata costretta a compiere, perché dichiara di aver fatto qualcosa che una madre non vorrebbe e non dovrebbe mai fare: tradire la fiducia del figlio.
Nel momento in cui c'è stata l'evasione da casa, però, la donna non ha più retto la situazione e ha deciso di compiere quel gesto. All'interno della lettera, infatti, ha spiegato come le notizie confuse che le arrivavano sul figlio le trafiggevano il cuore. Ed è proprio per questo che ci sarebbe stata la necessità di compiere questo "tradimento".
Il tutto sarebbe accaduto quando il giovane latitante si è voluto recare in ospedale per accompagnare la propria fidanzata incinta per una visita ginecologica. La madre, a quel punto, ha colto l'occasione e ha avvisato i carabinieri.
Nella lettera ha voluto sottolineare che viveva col terrore che prima o poi sarebbe comparso un numero sconosciuto sul proprio telefono che le poteva raccontare di una tragedia riguardante il figlio.
La signora ha voluto anche ricordare l'esperienza della madre di un suo amico, rimasta a piangere il figlio morto: ha spiegato che quando si avvicinò alla donna, questa le confessò che avrebbe preferito andare a trovare il proprio figlio in carcere per tutta la vita, almeno avrebbe potuto vederlo ancora.
Evidentemente quelle parole sono rimaste impresse nella mente di Daniela, che si è trovata poco dopo nella stessa situazione, e ha preferito compiere questa azione. Le parole che chiudono la lettera sono strazianti: 'Odiami fin quando lo vorrai, io invece ti amerò ancora con la stessa forza. Mentre ti arrestavano, ti chiedevo scusa per quello che ho fatto e tu mi hai detto che mi avresti odiata per tutta la vita'.
Ha concluso dicendo che probabilmente un giorno il figlio riuscirà ad ammettere che mettere fine a questa storia era ciò che voleva anche lui e, nel caso in cui vorrà di nuovo incontrarla, avrà la certezza di essere una madre fortunata perché lo potrà di nuovo riabbracciare.
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