Massimo Ruggero Curci, vicepresidente onorario del Foggia Calcio ed ex-socio del club pugliese è stato arrestato per reati fiscali. I proventi illeciti di tali attività sarebbero poi stati utilizzati per pagare in nero gli stipendi di alcuni dei tesserati della squadra, compresi calciatori ed allenatori. Tra i beneficiari dei pagamenti spunta anche il nome di Roberto De Zerbi. L'attuale allenatore del Benevento ha infatti allenato il Foggia nel biennio 2014-2016. Una brutta notizia per De Zerbi, che proprio ieri aveva potuto festeggiare il primo punto conquistato in campionato dalla propria squadra.

Tra i presunti destinatari dei pagamenti in nero anche Roberto De Zerbi

L'ordinanza di arresto per il commercialista Massimo Ruggero Curci è arrivata quest'oggi, a firma del Gip di Milano Giulio Fanales. Secondo il giudice, i proventi degli illeciti fiscali venivano utilizzato per il pagamento in nero degli stipendi. La vicenda emerge a causa di alcuni appunti manoscritti inviati dal fratello di Curci dopo averli fotografati con il cellulare. Da tali appunti emergono i nomi di diversi tesserati del Foggia Calcio, tra cui l'attuale allenatore del Benevento Roberto De Zerbi. Particolarmente interessanti sono alcune conversazioni intercettate dagli inquirenti. Al telefono con un suo conoscente, Curci non fa mistero dei pagamenti in nero.

Anzi si lamenta di aver avuto delle rimostranze per i pagamenti in nero, in un ambiente dove tali comportamenti sembrerebbero largamente accettati.

Tutti i tesserati smentiscono di aver ricevuti soldi in nero

Nel frattempo la Procura ha sentito alcuni dei tesserati coinvolti nella vicenda. Tutti hanno rigettato ogni addebito, ribadendo la loro estraneità e confermando che tutti i pagamenti avvenivano con regolari bonifici bancari.

Secondo il Gip Fanales, però, le dazioni di denaro in nero ci sarebbero effettivamente state, e i giocatori che le hanno negate rischierebbero di essere a loro volta indagati per favoreggiamento personale nei confronti di Curci. Il Foggia Calcio, appresa la notizia, ha immediatamente dichiarato la propria estraneità nella vicenda.

D'altra parte lo stesso Massimo Ruggero Curci non riveste più alcuna carica all'interno della società pugliese. La carica di vicepresidente onorario è infatti puramente simbolica, in virtù del ruolo avuto negli anni passati. Non resta ora che attendere gli sviluppi di questa spinosa vicenda giudiziaria.