I raggiri a danno degli over 65 - spiega Alberto Magro, presidente di ADA Service Sicilia - sono sempre più spesso più subdoli ed insidiosi attraverso l'uso delle più recenti tecnologie informatiche e multimediali che non sono prerogativa degli anziani e, per questo, diventano più facilmente vittime di questi sorpresi.

Il Teatro degli orrori

Non potremmo definirli diversamente gli 'attori' del male, capaci di interpretare parti variegate, a volte le più assurde ed imprevedibili, solo per depredare o rubare la pensione appena ritirata a poveri ed ignari anziani inermi.

Una vergogna inenarrabile che, ogni giorno, riempie le pagine dei giornali e i tg, per non parlare dei numerosi servizi che le trasmissioni televisive "Le Iene" e "Striscia la Notizia" portano costantemente alla luce.

Le cronache degli ultimi mesi, infatti parlano e descrivono fatti incresciosi che rendono precaria la vita degli anziani sotto ogni punto di vista, sia emotivo, sia psicologico e anche economico e, a volte, anche di grande rischio per la loro incolumità. Per arginare il fenomeno, ADA Service Sicilia, ha creato una rete, attiva sul territorio e sul web, che promuove una campagna di sensibilizzazione che intende accompagnare gli anziani, passo dopo passo, ad acquisire consapevolezza ed evitare in tempo possibili truffe ai loro danni,

Un ulteriore passo verterà sulla promozione che avverrà all'interno delle sedi sindacali della Uil Pensionati Sicilia, in collaborazione e con la sinergica alleanza con altre realtà locali, e si svilupperà attraverso incontri programmati e momenti di riflessione volti alla creazione di una rete alla quale rivolgersi e chiedere aiuto in caso di necessità o emergenza.

L'informazione, l'attenzione e gli accorgimenti quotidiani possono essere un valido deterrente per limitare, se non addirittura per annullare definitivamente, il fenomeno di truffe e raggiri ai danni degli anziani, ma il percorso è lungo e occorrono attenzioni costanti. Non aprire subito la porta, ma assicurarsi che dall'altra parte vi sia una persona di fiducia potrebbe rivelarsi un buon suggerimento per poter evitare una probabile truffa.

Ad aiutare i malcapitati anziani vittime di truffe, le nuove normative stabilite dagli articoli 643 e del 643-bis del codice penale che, nelle loro ultime modifiche, inaspriscono le sanzioni pecuniarie e detentive in caso di truffa perpetrata a danno degli anziani. Un primo passo verso la soppressione definitiva di questo orribile e deplorevole fenomeno sociale.