Oggi, 15 gennaio 2018, è il Blue Monday il giorno che, tradizionalmente, trascorse tutte le festività e finiti i risparmi, per moltissime persone in tutto il mondo è il giorno più triste dell'anno. Ma quali sono le vere origini di questa particolare ricorrenza? E cosa possiamo fare per renderla un po' meno triste di quella che effettivamente è? Diciamo subito che le sue origini sono, come tante altre cose innestate nella nostra società, anglosassoni. Ma andiamo un po' più in profondità.

Tutta colpa della matematica

Circa una decina di anni fa, Cliff Arnall, uno psicologo inglese, mise a punto una precisa equazione matematica, tenendo conto di diversi fattori, tra cui le condizioni meteorologiche particolarmente sfavorevoli in questo periodo dell'anno, le giornate più corte, le festività appena terminate con gli inevitabili sensi di colpa per aver mangiato troppo o speso troppo e, infine, il ritorno al tran tran quotidiano in maniera così repentina e improvvisa.

Tutto questo contribuisce a rendere questa giornata particolarmente triste e buia. E molti, sopratutto nel Regno Unito, la prendono talmente sul serio da mettersi in malattia o prendersi un giorno di ferie.

Come affrontare questa giornata

Un'altra versione, più prosaica, delle origini di questa stravagante ricorrenza, dice che un'agenzia di viaggi, volendo incentivare il fatturato proprio in questo periodo dell'anno, particolarmente basso, commissionò un'intera campagna pubblicitaria incentrata sul come far fronte al giorno più triste dell'anno. Quindi, alla fine, anche in questo caso si tratterebbe di una semplice trovata pubblicitaria.

Comunque, programmare un viaggio, sopratutto se low cost e con largo anticipo, è sicuramente un buon antidoto alla tristezza del terzo lunedì di gennaio.

E' stato calcolato, infatti, che prenotando un volo in questo periodo si può riuscire a risparmiare fino al 40%. E' utilissimo anche programmare accuratamente il giorno in cui si intende partire. A questo proposito meglio evitare il fine settimana. I giorni meno caotici sono quelli centrali della settimana, mercoledì e giovedì.

Un piccolo consiglio ancora. Per prenotare un viaggio davvero conveniente occorre un po' di sacrificio. Infatti, determinate offerte, definite tecnicamente night - locked, vengono rese disponibili intorno all'una di notte e, dato che sono state messe in stand - by per tutta la giornata, di solito vengono venduti a prezzi veramente convenienti.

Quindi, puntate la sveglia molto presto.

Comunque, come esiste il giorno più triste dell'anno, esiste anche il Happiest Day, cioè il giorno più felice dell'anno. Ma per questo dobbiamo aspettare il mese di giugno 2018 quando le giornate si allungano e arriva il solstizio d'estate, tra il 21 e il 24 giugno. Ma, ora pensiamo ad affrontare al meglio il Blue Monday.