Gabby Barrett, una bambina di 4 anni, è stata bruciata viva dalla madre con l’aiuto del compagno. Terminata in breve tempo la loro fuga, le forze dell’ordine dello Stato del Michigan si sono messe subito sulle tracce dei due mostri: la madre, Candice Diaz di 24 anni e il suo compagno, Brad Fields di 28 anni.

La terrificante vicenda

La tremenda vicenda sarebbe avvenuta la sera di Capodanno a Sumpeter Township, nella contea di Wayne County, dove la coppia e la bambina risiedevano. Secondo il medico legale, su quasi tutto il corpo di Gabby sarebbero state rinvenute ustioni, circa il 90%, riportate quella macabra notte.

La polizia avrebbe, inoltre, ritrovato parte della sua pelle all’interno dello scarico della vasca da bagno. A quanto comunicato dal Detroit Free Press, la bambina, probabilmente a causa delle abrasioni, avrebbe perso anche un alluce.

Quando la piccola è stata ritrovata era ancora viva e agonizzante di dolore. Purtroppo per lei non c’è stato nulla da fare; il tentativo di raggiungere l’ospedale per salvarle la vita è stato vano. La piccola ha spirato dopo una lunga sofferenza dovuta alle innumerevoli ferite riportate.

Secondo la CBS, sul corpo di Gabby sarebbero state rinvenute, inoltre, tracce di torture e forti percosse. La morte della bambina è stato un duro colpo per il nonno, Jerry Barrett, che afferma: “Era il nostro piccolo angelo; tutti noi abbiamo il cuore spezzato”.

L’incriminazione per violenza e omicidio

A seguito della vicenda, durante la perquisizione nell’abitazione, le forze dell’ordine hanno rinvenuto notevoli quantità di droga e armi. Già in passato, secondo la documentazione della polizia, nel 2016, Brad avrebbe aggredito la Diaz e quest’ultima l'avrebbe poi denunciato per ritirare l’atto qualche giorno dopo.

Inoltre, avrebbe sparato al suo cane. In quel periodo, le autorità facendo un sopralluogo nell’appartamento si erano trovate di fronte ad uno stato di completo degrado.

Nella stanza dei bambini c’erano ingenti quantità di escrementi di animali, tracce di urina, insetti morti da tempo e un coniglio lasciato allo stato brado, senza che gli si venisse effettuata alcuna pulizia regolare.

La polizia avrebbe sequestrato grandi quantità di droghe, coltelli e armi di ogni genere. Attualmente, i due assassini ad oggi devono rispondere di omicidio di primo grado, omicidio di secondo grado, abuso di minori di primo grado e Torture.