Una notizia davvero dolorosa ha colpito il famoso critico d'Arte e noto esponente ed opinionista della vita politica italiana Vittorio sgarbi, che tutti conoscono per le sue sfuriate e suoi modi bruschi, ma che oggi è costretto a piangere per la perdita di un punto di riferimento importante nella sua vita.

Addio a Giuseppe Sgarbi, padre di Vittorio

Più nello specifico il caro venuto a mancare a Vittorio Sgarbi è il padre Giuseppe, detto Nino, morto oggi all'età di 97 anni e da sempre un punto di riferimento ben preciso per i figli Vittorio e Elisabetta.

L'uomo era nato il 15 gennaio del 1921 in quel di Badia Polesine, un comune veneto della provincia di Rovigo. Suo padre si chiamava Vittorio, nome che è poi stato tramandato al figlio diventato popolare in televisione, in teatro e per molte altre circostanze note (indimenticabile a tal proposito il tormentone: "capra, capra, capra").

Giuseppe Sgarbi ha vissuto la maggior parte della sua vita svolgendo egregiamente il lavoro di farmacista, ma da qualche anno era diventato anche scrittore, più precisamente all'età di 93 anni e su invito della figlia editrice che lo convinse a mettere nero su bianco le memorie di una vita. Da questa operazione sono nati quattro romanzi nell'arco di cinque anni, tutti pubblicati dalla casa editrice Skira.

I titoli di queste importanti opere, che hanno avuto vari riconoscimenti autorevoli sono: Lungo l'argine del tempo del 2014, Non chiedere cosa sarà il futuro del 2015, Lei mi parla ancora del 2016 e Il canale dei cuori che uscirà nelle librerie il prossimo 8 febbraio. Una citazione particolare la merita il romanzo Lei mi parla ancora, perché si tratta di un'opera dedicata alla moglie Caterina detta Rina, scomparsa nel 2015 lasciando in lui e nella famiglia tutta un profondo dolore e sconforto, visto l'amore di tutti nei suoi confronti.

Insomma, a distanza di qualche anno Vittorio Sgarbi ha perso entrambi i genitori, che ha tenuto sempre in grande considerazione per la sua vita, nonostante un carattere particolare e istrionico. Per questo siamo sicuro che tale perdita sarà davvero difficile da digerire per lui e per tutti coloro che volevano un gran bene al signor Giuseppe.

E voi cosa ne pensate di questa triste notizia? Il critico d'arte perderà il suo proverbiale modo di essere o riuscirà con la solita grinta a superare anche questa difficile episodio? Diteci la vostra nell'apposita sezione e restate aggiornati con noi per le ultime news