Il clima di tensione che si respira in Italia dopo i fatti di Macerata è alle stelle: molte persone sono rimaste impressionate dai brutti fatti di cronaca che hanno visto protagonisti dei nigeriani e una giovane ragazza romana. Probabilmente gli anziani sono i più vulnerabili, poiché meno predisposti nello sforzarsi di capire, coglierne le differenze e distinguere le situazioni. Quanto successo a Roma ne potrebbe essere un esempio.
Anziana prende a ombrellate un immigrato
Dal video caricato su internet dal ragazzo immigrato, ma che parla fluentemente l'italiano, si intravede un'anziana signora romana che lo insulta e lo colpisce con un ombrello da passeggio.
"Fai schifo, tornatene al tuo paese", le grida l'anziana, mentre lui la incita a farsi colpire di nuovo e farsi offendere. Non è dato sapere cosa sia accaduto prima, quindi non si sa se il ragazzo straniero abbia dapprima in qualche modo offeso la signora e poi aver ripreso solo la sua reazione, oppure se sia stata la signora a cominciare il litigio. Il fatto è successo sull'Autobus 106, dell'atac, una linea che attraversa la periferia est della capitale, da Centocelle alla stazione di Grotte Celoni; durante la ripresa l'autobus stava passando in zona Giardinetti, lunedì scorso.
Come scritto poc'anzi non è chiaro l'inizio del diverbio, né il ragazzo né altri passeggeri hanno diffuso i momenti precedenti è dunque non è chiaro il motivo, neanche la donna ha fornito alcun elemento utile a capire la genesi del fatto: "Fate schifo" ripete in continuazione.
Il ragazzo, oltre ad accusarla di avergli sputato e a incitarla a colpirlo di nuovo, dice davanti la videocamera del telefonino: "Io sono sposato con una donna italiana e ho un figlio di 9 anni. Appena sono salito sull'autobus la signora ha cominciato a insultarmi, dandomi del ne*ro di m**** e anche del ladro".
Un altro caso simile a Torino
Anche nel capoluogo piemontese è accaduto un fatto simile, dove una quindicenne di colore è stata insultata e presa a calci su un autobus da un altro passeggero. Al momento i Carabinieri stanno indagando per capire chi sia il responsabile e hanno lanciato un appello a chi si trovava su quell'autobus per avere maggiori informazioni sull'aggressore. L'accusa che gli verrà imputata è la violazione della legge 654 del '75 con cui l'Italia si è impegnata a combattere tutte le forme di razzismo e discriminazione razziale.
