Davvero sconcertante per i 100 passeggeri del volo della compagnia aerea TAP Air Portugal, in partenza da Stoccarda in Germania alla volta del Portogallo, quando sono stati fermati all'Aeroporto e invitati a rimandare la loro partenza. È successo sabato scorso, e chissà le reazioni che avranno avuto tutti coloro che, bagagli pronti e una gran voglia di raggiungere un luogo più caldo, sono stati trasferiti in hotel scelti dalla compagnia stessa, e avvertiti del volo rimandato al lunedì seguente.

Perché è stato necessario prendere questa spiacevole decisione

Non è la prima volta che un pilota è stato esonerato dal suo incarico, perché ubriaco, e quindi nell'impossibilità oggettiva di svolgere il suo compito. Di questo fatto se ne sono accorti i dipendenti della TAP Air Portugal, nel caso specifico, che hanno avvertito odore di alcool provenire dal pilota, e prontamente hanno avvertito l'aeroporto affinché prendesse provvedimenti idonei. Il pilota era visibilmente ubriaco, non si reggeva in piedi, e non si sa ancora quali provvedimenti siano stati presi nei suoi confronti.

Non è la prima volta che succede

Era già successo un episodio simile sia in Canada che in Indonesia, nel 2016. In entrambe le occasioni i piloti sono stati rimossi dal loro incarico.

Uno di loro addirittura svenne all'interno della cabina di pilotaggio, prima della partenza dell'aereo, e dovette intervenire la polizia per rimuoverlo dal suo posto. E benché ci piaccia pensare che episodi del genere siano rarissimi, oggi veniamo a conoscenza di un volo portato a termine dal pilota nonostante il livello nel suo sangue di alcool fosse poi stato riscontrato superiore di ben tre volte quello consentito dalla legge.

Il pilota e i membri del suo equipaggio sono stati arrestati quando l'aereo è atterrato negli Stati Uniti e condannati a 16 anni di prigione. Il limite permesso negli Stati Uniti è dello 0,04%.

Per tre giorni i passeggeri in partenza rimarranno in hotel

Spaesati per questa inaspettata sosta, e in attesa di partire per Lisbona, i 100 passeggeri attendono lunedì per raggiungere la destinazione programmata.

Per fortuna la Federal Aviation Administration ha dichiarato che casi come questo sono infrequenti. L'applauso che solitamente scatta all'atterraggio, come elogio al pilota, dovrebbe essere meritato, ed il pilota stesso non dovrebbe mai mettere a rischio la vita dei suoi passeggeri. Pene gravi previste, e doverosamente inferte a chi trasgredisca le regole.