Chiamiamolo pure colpo di fortuna, ma che dietro ci sia un geniale fiuto per l'illecito da parte della polizia di Keighley, in Gran Bretagna, sembra opinione ormai comune dopo quanto accaduto. Le abbondanti nevicate non hanno dato tregua e hanno ricoperto tutti i tetti, tutti tranne uno. Questa 'conformazione anomala', facilmente individuabile nelle immagini diffuse dalle autorità, ha acceso l'ipotesi che potesse nascondersi qualcosa di particolare all'interno dell'abitazione.

L'irruzione, poi l'incredibile risposta al fenomeno

La polizia ha deciso di andare a fondo, e quell'appartamento di Arctic Street 'miracolosamente' scampato al fisiologico accumulo di neve è stato teatro di un'irruzione in piena regola.

L'abitazione è formalmente disabitata da tempo, ma quello che gli agenti hanno trovato davanti ai propri occhi non ha potuto far altro che sconvolgere il vicinato, da tempo alle prese con strani ronzii e inaspettati 'surriscaldamenti' in alcune aree degli appartamenti adiacenti.

La scoperta ha superato l'immaginazione: una vera e propria 'fabbrica di cannabis', una centrale della droga con all'interno 320 piante del valore stimato di circa 80mila sterline, alimentate dal calore continuo di potentissime lampade.

E proprio quel calore artificiale, sprigionato costantemente in barba alle escursioni termiche circostanti, ha fatto sì che il tetto godesse di quella particolare 'immunità' al manto nevoso che non poteva farlo passare inosservato.

Alla presunta regia di questa coltivazione massiva di stupefacenti due uomini, descritti dai residenti della zona come giovani sulla trentina, probabilmente originari dell'Est Europa. La loro presenza è stata registrata da circa un anno e mezzo.

Entrambi hanno fatto perdere le loro tracce e risultano attualmente in fuga.

Le autorità del West Yorkshire stanno raccogliendo quante più informazioni per risalire alla loro identità. Utili, a tal proposito, le testimonianze di alcuni abitanti del quartiere, e quelle di una vicina 44enne: "Da quando sono arrivati quei ragazzi il mio bagno è diventato costantemente caldissimo".

Stando a quanto riferito da altri residenti, la convinzione comune è che i due non abitassero stabilmente in quella casa, data anche la totale assenza di rumori che avrebbero dovuto far presupporre una normale vita domestica.

La polizia invita i cittadini a prestare la massima attenzione a questo curioso 'sintomo' sui tetti: potrebbe nascondere attività illecite.