Sono le 6.45 quando il corpo di una donna 39nne di origine polacca, Magdalena Monika Jozwiak, precipita dal quinto piano dell'hotel Panorama nel centro di Olbia, dove stava trascorrendo la notte con il suo compagno, un 44nne del posto. A scoprire il corpo senza vita della donna, completamente nuda, sarà un passante. Immediato l'allarme, l'arrivo delle forze dell'ordine, la zona viene transennata, mentre si avviano le prime fasi di ricostruzione per ripercorrere le ultime ore di vita della donna e la dinamica dell'incidente, che sin da subito appare poco chiara, ad iniziare dalla posizione del corpo, precipitato a circa un decina di metri dalla facciata dell'hotel.

Le ipotesi

Nessuna pista è esclusa: questa è la prima certezza che emerge, nel tentativo di capire cosa sia avvenuto dalle parole del compagno, che tuttavia, dopo essere stato condotto in caserma per le domande, è stato trasferito in Psichiatria, a causa degli effetti dell'alcool e della cocaina che hanno impedito di poter ascoltare e raccogliere la testimonianza dell'uomo. Con il trascorrere delle ore, sulla coppia iniziano ad affiorare le prime indiscrezioni, si parlerebbe di una coppia “burrascosa”: sembrerebbero già noti episodi di maltrattamento precedenti per cui la donna si sarebbe rivolta al Pronto Soccorso dell'ospedale di Olbia e parrebbe aver sporto denuncia. Non arrivano conferme né smentite, qualche notizia parla di un festino a base di droghe e alcool alla base dell'incidente, mentre sul posto proseguono i rilievi della compagnia dei militari di Olbia coordinati dal Tenente Colonello, Alberto Cicognani, come disposto dalla Procura di Tempio.

Dopo qualche ora a seguire, l'arrivo dei Ris di Cagliari, al lavoro fino alla serata di ieri, che riprenderanno le attività durante la mattinata odierna.

Le domande

Caduta accidentale, suicidio o femminicidio? Le ipotesi si rincorrono, senza alcuna esclusione: a chiarire parte dell'accaduto saranno i risultati dell'autopsia disposti sulla donna, per la quale sono stati richiesti gli esami tossicologici, insieme agli esiti dei rilievi dei Ris e alla testimonianza dell'uomo, nei confronti del quale il Procuratore di Tempio, Andrea Garau, non ha disposto alcun provvedimento. Per l'intera giornata la strada è rimasta chiusa al traffico, per consentire ai militari di svolgere le attività di indagine. Attesi per oggi nuovi sviluppi sulla vicenda.