Il 25 marzo è accaduta nella città di Kemerovo in Siberia una grave tragedia, provocata dall'incendio del centro commerciale e di intrattenimento "Winter Cherry", situato in Lenin Street. L'incendio è partito dal quarto piano dell'edificio, nella stanza dei giochi dei bambini, dove uno di loro si pensa possa aver armeggiato con un accendino. Si stanno comunque verificando anche altre possibilità, come l'eventualità di un corto circuito causato da cavi elettrici difettosi. Il ministro per le situazioni di emergenza Vladimir Puchkov, ha detto che è troppo presto per definire esattamente le cause dell'incendio, in quanto gli specialisti avevano da poco iniziato il loro lavoro

Le vittime

Inizialmente le vittime dichiarate erano 64, poi fortunatamente cinque, tre minorenni, una ragazza e un giovane sono state trovati vivi .

Altre 11 persone sono disperse, i soccorritori pensano che possano trovarsi nei due dei tre cinema del centro di intrattenimento, collocati al terzo e al quarto piano. Più di 44 si sono recate dai medici per essere curate, e quasi tutte hanno avuto necessità di cure soltanto ambulatoriali, intossicati da monossido di carbonio. In ospedale purtroppo due ragazzi, uno di 11 e uno di 18 anni, versano in gravi condizioni. Avevano cercato la salvezza lanciandosi dal quarto piano, tra le fiamme, cercando di sfuggire al propagarsi dell'incendio.

Oltre 600 persone impegnate nelle operazioni di soccorso

Più di 660 tra vigili del fuoco e poliziotti, si sono adoperati per spegnere l'incendio nel centro commerciale, e sono riusciti nel loro intento, pur non potendo impedire la distruzione di circa 1600 mq.

dell'immobile, ed il crollo del tetto. Il viceministro delle situazioni di emergenza Vladlen Aksenov ha dichiarato che rimane alto il rischio di un cedimento di tutta la struttura, danneggiata pesantemente dalle alte temperature sopportate. Lunedì 26 marzo il Winter Cherry ha ripreso a bruciare ed il fumo causato da questo nuovo incendio, che si è sviluppato questa volta al secondo piano, è stato facilmente domato.

I danni stimati sono intorno ai tre miliardi di rubli.

I primi arresti

La commissione d'inchiesta ha già accertato gravi anomalie nel sistema di sicurezza e nell'impianto antincendio. Secondo le ultime informazioni un vigilantes della sicurezza, della società privata che gestisce il centro commerciale, al primo segnale di fuoco avrebbe disattivato il sistema d'allarme antincendio.

Infatti decine di testimoni oculari affermano che il sistema dall'allarme non ha funzionato, e le uscite antincendio erano bloccate e che gli stessi agenti di sicurezza del Winter non hanno organizzato l'evacuzione del centro. Il Vice-Governatore di Kemerovo, Vladimir Chernov, ha dichiarato che anche le porte del cinema erano sbarrate. I bambini chiamavano i loro genitori, senza poter lasciare la sala. Le porte erano bloccate dall'esterno. La polizia ha dichiarato di aver arrestato 5 persone: la co-proprietaria dell'immobile, Julia Bogdanova, amministratrice dell'Immobiliare che gestiva il centro, Speranza Suddenok, il dirigente della System Integrador Igor Polozinenko e il suo vice Alexander Nikitin e il vigilantes Sobolev.

Il vice governatore ha altresì dichiarato che i parenti delle vittime riceveranno dalla Sec, la società proprietaria dell'immobile, un milione di rubli ciascuno. L'incendio di Kemerovo ha ottenuto il triste primato del quarto più grande incendio della Russia per numero di vittime.