Incendio doloso in uno dei pub più frequentati del quartiere a catanzaro: è il "Tonnina's". Le vittime dell'accaduto sono due: la prima è lo stesso gestore del pub, il secondo corpo rivenuto senza vita è quello di un suo dipendente. L'ipotesi più papabile, attualmente, è che le stesse persone, vittime dell'incendio, abbiano appiccato il fuoco.
Catanzaro, incendio a 'Tonnina's': i corpi delle due vittime semicarbonizzati
E' una notizia di cronaca delle ultime ore: l'incendio appiccato a Catanzaro stravolge quanto insospettisce gli investigatori e le forze dell'ordine che attualmente stanno studiando le scene e ricostruendo i fatti.
Non è possibile stabilire in che modalità è stato appiccato l'incendio ma l'ipotesi più gettonata è che Giuseppe Paonessa ed Eugenio Sergi (le due vittime) ne siano stati i diretti interessati.
Giuseppe Paonessa, uomo di trentasei anni, di Borgia (titolare del pub) ed Eugenio Sergi (dipendente) sono stati rinvenuti semicarbonizzati nello stesso locale. All'interno del pub è stata trovata una rilevante quantità di liquido infiammabile; la presenza di benzina all'interno del "Tonina's" rafforza l'ipotesi, precedentemente annunciata, degli investigatori. Secondo questi ultimi, i due morti stavano mettendo in atto l'attentato incendiario di cui poi sono tragicamente rimasti vittime.
Incendio doloso a Catanzaro: una vittima ha un precedente
Giuseppe Paonessa, titolare del pub sito nei pressi della marina di Catanzaro, è un volto abbastanza conosciuto dalle forze dell'ordine locali: era stato infatti arrestato nel 2010 assieme ad un altro ragazzo, Francesco Citraro, per aver esploso dei colpi di pistola contro il nuovo compagno della sua ex fidanzata.
Su richiesta del difensore, Arturo Bova, fu applicata una condanna risalente a due anni di reclusione per Paonessa e ad un anno e otto mesi per il compagno, Francesco. I due furono arrestati dalle forze armate dopo il rinvenimento di un'auto danneggiata da alcuni colpi di arma da fuoco (in località "Pellegrina") e dopo che la coppia di fidanzati vittima della vicenda raccontò l'esatta dinamica dei fatti.
Insomma un precedente non proprio da ridere per Paonessa, ulteriore indizio questo che supporta le prime tesi degli inquirenti: la dinamica è troppo contorta adesso per avere delle certezze a riguardo ma non è da escludere che sia stato lo stesso Paonessa a dare fuoco al proprio locale. Seguiranno aggiornamenti.
