Sono passati dieci giorni dalla scomparsa di Davide Maran, giovane studente originario di Cento (FE) che si trovava in Slovenia per un master post-laurea. Non si hanno notizie del ragazzo dallo scorso 25 marzo, quando un'amica ha visto Davide nei pressi dell'albergo di Lubiana dove alloggiava da alcuni giorni. Da quel giorno il telefono di Davide Maran risulta non raggiungibile. I familiari hanno dato notizia della scompara e diffuso un appello su Facebook per ritrovare il giovane. Gianluca Carbogno, titolare di una piccola falegnameria nel bellunese, ha risposto all'appello lanciato dalla sorella Angela alcuni giorni fa tramite Facebook.
L'imprenditore riferisce di aver visto Davide Maran nella tarda mattina di oggi (mercoledì 4 aprile) nella località di Dosoledo, in Val Comelico nel bellunese. Abbiamo raggiunto al telefono Gianluca Carbogno e raccolto la sua testimonianza.
La testimonianza dell'imprenditore bellunese
L'imprenditore ci ha riferito che nella mattinata di oggi si trovava in auto con alcuni dipendenti della sua falegnameria quando ha visto un ragazzo camminare a piedi lungo la strada statale 52 Carnica. Il ragazzo camminava normalmente a bordo carreggiata e tentava di fermare alcune auto facendo l'autostop. Gianluca Carbogno ha riconosciuto il giovane solo in un secondo momento, una volta rientrato a casa, vedendo in televisione le foto del ragazzo diffuse dai telegiornali.
Il titolare della falegnameria si dice ragionevolmente sicuro che si trattasse proprio di Davide Maran.
Secondo la testimonianza il ragazzo procedeva lungo la strada statale nel tratto compreso tra Dosoledo Comelico e Sega Digon in direzione di Santo Stefano di Cadore. Il ragazzo indossava una giacca scura e dei pantaloni grigi.
Portava un berretto scuro dal quale usciva un ciuffo di capelli biondi e aveva un filo di barba. Gianluca Carbogno lo descrive come un ragazzo piuttosto alto, almeno 1.80 m. In spalla il ragazzo portava uno zaino con un coprizaino fluorescente. L'imprenditore si è messo subito in contatto con la famiglia di Davide Maran contattando attraverso Facebook la sorella Angela e fornendo tutti i dettagli, in particolare quelli riguardanti l'abbigliamento. Le autorità del bellunese sono state allertate, hanno raccolta la testimonianza di Gianluca Carbogno e stanno procedendo alla ricerca del giovane nella zona del suo avvistamento.