In serie C, è ancora la cronaca che si deve occupare di un grave fatto accaduto all'uscita di Lamezia Terme, nei pressi della stazione ferroviaria. I protagonisti in senso negativo del deprecabile episodio sono alcuni tifosi catanesi che si stavano recando in macchina a Matera per assistere alla penultima gara della regular season della loro squadra, impegnata contro la formazione lucana.
Aggrediti 4 docenti universitari a bordo di una Fiat Multiplo
A quanto pare, secondo le prime ricostruzioni effettuate dagli investigatori, come riportato sul Corriere della Calabria, la macchina degli ultrà rossozzurri ha affiancato un veicolo, una fiat Multipla con a bordo 4 docenti universitari, forse scambiati per ultras del Cosenza.
Gli ultras hanno cominciato ad inseguire l'auto, costringendo il conducente del mezzo su cui viaggiavano i docenti ad uscire all'altezza di Lamezia Terme, nei pressi della stazione ferroviaria. Qui sono stati raggiunti ed aggrediti ed un fumogeno è stato lanciato all'interno dell'auto danneggiando l'abitacolo della vettura. Sembra che gli aggressori avessero mazze e catene, utilizzate contro i poveri docenti, tanto che due di loro hanno dovuto ricorrere alle cure del caso. I sanitari hanno giudicato le ferite guaribili in pochi giorni, mentre degli assalitori si sono perse le tracce, subito dopo l'aggressione.
Dopo l'aggressione sono arrivati a Matera meno di 100 tifosi catanesi
Tuttavia, la polizia sta visionando le telecamere di videosorveglianza presenti sul posto per accertare l'identità degli aggressori per assicurarli alla giustizia.
Sono stati disposti controlli nei pressi dello stadio 'Franco Salerno' di Matera, dove erano attesi più di 100 tifosi etnei, ma a quanto pare ne sono arrivati molti di meno dopo l'episodio avvenuto in mattinata.
Quei pochi tifosi che sono giunti nell'impianto lucano hanno potuto assistere alla sconfitta della loro squadra, battuta per 2-1 dai locali.
Ora, anche il secondo posto è a rischio per la formazione di Lucarelli, in quanto il Trapani ha un punto in più rispetto ai rossazzurri, quando manca una sola gara alla fine della prima parte della stagione.
Insomma, per la tifoseria etnea non è stata una domenica da ricordare, dopo quanto accaduto. Al risultato negativo della squadra si è aggiunto l'episodio di violenza di alcuni ultras etnei che hanno macchiato una giornata di sport.
