Dopo essersi appartato nel parcheggio di un supermercato, in compagnia di una bambina di 10 anni alla quale aveva abbassato maglietta e pantaloncini, don Paolo Glaentzer è stato scoperto, seminudo, da un passante. Il fatto è accaduto a Calenzano, in provincia di Firenze. Vista la scena, lo sconosciuto ha allertato alcuni abitanti della zona, che hanno tentato una vera e propria aggressione ai danni del prete di 70 anni. Soltanto una pattuglia dei carabinieri, prontamente intervenuta, è riuscita a sedare la rabbia della gente nei confronti dell'uomo di Chiesa.

Il prete è stato arrestato e posto agli arresti domiciliari

Il prete, salvato dal tentativo di linciaggio da parte della folla, è stato arrestato e accusato di violenza aggravata su minore. Ora è agli arresti domiciliari, mentre la bambina viene seguita dagli assistenti sociali. Don Paolo ha dichiarato che quella non era la prima volta che si appartava con la bambina, ma che ciò era già accaduto altre volte. Al procuratore capo di Prato, Giuseppe Nicolosi, il prete ha definito il suo con la bambina come un legame affettivo, incolpandola di aver sempre preso l'iniziativa, spingendolo a compiere atti illeciti.

Il prete è stato smascherato da un uomo che aveva seguito le sue mosse

Quel giorno don Paolo era stato a far visita a dei vicini dell'uomo che, non vedendolo tornare, si è incuriosito e ne ha seguito gli spostamenti.

L'uomo ha raccontato che si è trovato davanti ad una scena scabrosa: la bambina aveva i pantaloncini e la maglietta abbassati e si trovava accanto al prete, nel parcheggio in cui era stata parcheggiata la macchina. Con il padre è quindi intervenuto per impedire che don Paolo molestasse la bimba, mentre da parte del prete non ci sono state reazioni di alcun genere.

Solo un pianto sommesso, e nient'altro, che strideva con la reazione della piccola, che urlava di spavento e paura. Sembra che in altre occasioni il prete avesse scelto la sua auto per i suoi incontri con la bambina, avvenuti nel percorso che dalla parrocchia si dirige alla sua abitazione. La sua famiglia si troverebbe in condizioni precarie, ed il prete le avrebbe dato un aiuto in termini economici.

Al momento si sta indagando per appurare se altre bambine siano state vittime delle attenzioni del parroco e di sue molestie. Don Paolo a settembre sarebbe stato trasferito in un' altra diocesi, lontana da Calenzano, in provincia di Firenze.