Il Ministero della Salute in questi giorni sta informandosi presso gli organi competenti e sta raccogliendo pareri al fine di chiedere un'azione di rettifica su "Life 120" il metodo ideato da Adriano Panzironi, e da lui promosso in tv durante la trasmissione “Il cercasalute”. Lo ha detto questa mattina il sottosegretario alla Salute, Massimo Fugatti, in risposta all'interrogazione di Fratelli d’Italia circa dei chiarimenti sul metodo stesso. Già l'Ordine Nazionale dei Biologi si era pronunciato molto duramente in merito: lo scorso 14 febbraio aveva definito il regime proposto dal giornalista "un metodo fantasioso di dieta, privo di alcuna base scientifica" e, per questo, molto pericoloso per i seguaci.

Il sottosegretario Fugatti, citando le critiche dell'Onb, ha messo in chiaro quali siano i soli professionisti abilitati a consigliare diete, programmi alimentari ed integratori, ovvero biologi nutrizionisati e dietologi.E' stato richiesto quindi l'intervento dello stesso Ministero della Salute.

La tutela dei cittadini

L’Onb ha rimarcato la necessità di intervenire al più presto onde tutelare la salute dei cittadini, mettendo la parola fine a tutte le pseudo diete e alle proposte diffuse in rete ed in televisione da personaggi che si improvvisano specialisti senza possedere neppure una laurea in discipline scientifiche, figuriamoci in nutrizione e dietologia. Come nel caso del metodo Panzironi, alcune di queste proposte addirittura tendono a far abbandonare la medicina tradizionale adducendo false funzioni curative delle diete, con l'esito finale di inasprire le patologie se non condurre alla morte.

I cittadini purtroppo talvolta abboccano alla falsa propaganda, anche perché spesso questi individui sono supportati da medici prezzolati, il cui destino è quello di essere radiati dall'Ordine dei Medici.

Abusi a non finire

Quello che l'Onb intende sottolineare è che oggi ci sono molteplici figure, non preparate o non abilitate, che si arrogano il diritto di dare tali consigli, esercitando un vero e proprio "abuso di professione".

Il problema è rilevante ed i biologi hanno richiesto interventi precisi per sanzionare gli abusi e per tutelare la loro professione. Per cui hanno allertato il Nucleo Antisofisticazioni e Sanità dei Carabinieri presentando il caso del giornalista Panzironi in modo che gli stessi Nas valutino le azioni illegittime connesse alla sua attività.