Quella di cui stiamo per parlare è una di quelle notizie che farà arrabbiare molto gli amanti degli animali, anche se molto probabilmente susciterà un sentimento di stizza in chiunque. L'episodio si è verificato a Pompei, luogo della Campania noto per la sua antica città sepolta. Proprio per andare a visitare i famosissimi 'Scavi di Pompei', secondo quanto riferisce il quotidiano Il Mattino, alcuni turisti russi hanno lasciato il loro cane in macchina per diverse ore sotto al sole, probabilmente non prendendo in considerazione quelle che sarebbero potute essere le conseguenze.

Chiudono il cane in auto per andare agli Scavi di Pompei: salvato in extremis

Ebbene un rottweiler rimasto in auto è stato praticamente abbandonato per ore sotto al sole cocente; inevitabilmente le alte temperature del momento hanno fatto sì che l'animale si sentisse male. Ad accorgersi del cane è stato un imprenditore del luogo, Marino Machetti, che notando il cane rinchiuso nell'autovettura che guaiva e uggiolava, ha subito lanciato l'allarme e ha permesso il salvataggio dell'animale da parte dei vigili urbani prima che accadesse il peggio.

Senza l'intervento dell'imprenditore di Pompei e se il cane non fosse riuscito a richiamare la sua attenzione, l'animale sarebbe probabilmente morto. Grazie al tempestivo allarme lanciato dall'uomo, infatti, i vigili urbani, coordinati dal colonnello Petrocelli e dal capitano Fontanella, sono intervenuti riuscendo ad aprire l'automobile che si trovata in via Plinio, riuscendo ad estrarre il cane sotto gli occhi attenti e preoccupati di tutti i presenti che poi si sono lasciati andare ad un applauso sincero.

Nell'immediato il cane respirava a fatica ed era visibilmente disidratato, tant'è vero che il suo corpo misurava una temperatura oltre i 43 gradi. Dopo averlo idratato con tanta acqua fresca, i soccorritori sono riusciti – fortunatamente – a salvare il rottweiler; adesso i vigili urbani stanno valutando la situazione per capire se ci sono gli estremi per effettuare una denuncia nei confronti dei proprietari russi, con l'accusa di abbandono di animali.

Al loro arrivo, comunque, i titolari dell'animale si sono subito mostrati pentiti e, dopo avere visto le condizioni nelle quali versava il loro rottweiler, hanno dichiarato di non aver pensato che sarebbe potuto essere così pericoloso lasciare il cane in macchina.