La vicenda di cui vi stiamo per parlare è un altro di quegli episodi che, sicuramente, lascia sconcertati e che farà riflettere sulla pericolosità dell'utilizzo spropositato degli smartphone di cui facciamo abuso al giorno d'oggi. I fatti, accaduti in provincia di Terni, riguardano un giovane di appena diciassette anni che è morto dopo essere stato travolto dalla moto di un amico, anch'egli minorenne. Tutto questo sarebbe accaduto a causa di un gioco estremo e pericoloso, in quanto la vittima si era sdraiata nel bel mezzo della strada per girare un filmato con lo smartphone all'amico che percorreva il tratto in scooter.

Ma le cose sono andate decisamente storte, il conducente della moto ha travolto ed ucciso il ragazzo, mentre lo stesso ha riportato ferite non gravi ed è stato trasportato in ospedale in stato di choc.

Travolto dallo scooter dell'amico: perde la vita un diciassettenne

Secondo quanto riportato dal quotidiano Il Messaggero, dalle ricostruzioni effettuate dai carabinieri giunti sul posto, è emerso che il diciassettenne stava filmando l'amico mentre erano in gruppo con altri loro coetanei. Il ragazzo, allo scopo di offrire una prospettiva diversa nel video, si è disteso sull'asfalto, ma l'amico in maniera del tutto accidentale lo avrebbe investito provocandone la morte. Lo scontro ha causato ferite gravissime alla vittima, tant'è che non c'è più stato nulla da fare, nonostante gli immediati soccorsi da parte dei sanitari del 118 intervenuti grazie all'avviso da parte degli altri ragazzi presenti sui luogo.

Adesso il conducente è accusato di omicidio colposo

Il ragazzo alla guida della moto, invece, rimasto ferito in maniera lieve, è stato trasferito all'ospedale Santa Maria di Terni. La ricostruzione da parte delle forze dell'ordine è stata definita chiara ed attendibile, anche in base alle testimonianze raccolte dagli altri giovani presenti.

Quello che resta da capire è se tali azioni da parte del gruppetto di ragazzi sono state improvvisate e, dunque, frutto di una serata 'brava' o se, al contrario, erano già state messe in atto in passato. I carabinieri, comunque, hanno immediatamente sequestrato la moto, ma anche il telefono del ragazzo deceduto, quest'ultimo consegnato al magistrato competente della Procura per i minori di Perugia. Nei confronti del conducente dello scooter è stato aperto un fascicolo d'accusa per omicidio colposo, nonostante la tragedia sia stata del tutto fortuita.