Il crollo del viadotto sull'autostrada A10 accaduto nella tarda mattinata di oggi a Genova, porta con sé vittime e feriti. Il bilancio provvisorio parla di 22 morti e decine di feriti, numeri che, purtroppo, potrebbero essere destinati ad aggravarsi secondo il parere dei soccorritori impegnati nelle ricerche e nel recupero delle persone rimaste sotto le macerie. Diverse agenzia di stampa riferiscono che alcuni testimoni avrebbero notato un fulmine colpire il ponte "Morandi" verso le 11.30 di questa mattina, subito prima del crollo della struttura.

Tra i testimoni anche Valerio Staffelli di 'Striscia'

Secondo alcune testate, pertanto, il viadotto di Genova sarebbe stato colpito da un fulmine, come riferito da alcuni testimoni. Tra questi anche l'inviato di Striscia la Notizia, Valerio Staffelli. "Erano passate da poco le 11.30 quando abbiamo visto un fulmine colpire il ponte", riferisce uno dei testimoni e subito dopo il ponte "Morandi" è crollato. Va ricordato che la tragedia è accaduta poco prima di mezzogiorno, quando sul capoluogo ligure si stava abbattendo un forte nubifragio. La pioggia incessante delle ultime ore sembra stia concedendo una tregua ai soccorritori impegnati nella ricerca e recupero delle persone rimaste sotto le macerie.

Soccorritori al lavoro: bilancio provvisorio di 22 morti

Il bilancio provvisorio del crollo del ponte sull'autostrada A10 a Genova, è di almeno 22 morti, tra cui un bambino e 13 feriti. Il ponte "Morandi" sovrasta il torrente Polcevera e il quartiere di Sanpierdarena, uno dei più popolosi della città. Le immagini aeree riprese dall'elicottero dei Vigili del Fuoco confermano che le campate crollate hanno investito in prevalenza l'area del torrente e la ferrovia.

Il ponte costruito tra il 1963 e il 1967, è stato progettato dall'ingegnere Riccardo Morandi, da cui prende il nome; il viadotto viene anche chiamato ponte di "Brooklin, per la vaga somiglianza con l'opera americana. Lungo 1182 metri, permette all'autostrada A10 di attraversare il fiume Polcevera e i quartieri di Sanpierdarena e Cornigliano di Genova.

Dal 1967, anno dell'inaugurazione ad oggi, la struttura ha subito svariati interventi di manutenzione e ristrutturazione che non hanno impedito però la tragedia che si è consumata questa mattina a Genova. Il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, sarà nel capoluogo ligure in serata, presso la Prefettura, e dovrebbe trattenersi anche nella giornata di domani.