Il mondo del ciclismo è in lutto per la morte di Iván Meléndez Luque, giovane talento spagnolo di soli 17 anni che correva nel team junior Tenerife-Cabberty, vittima di un grave incidente durante la seconda tappa della Vuelta a la Ribera del Duero il 23 agosto. Coinvolto in una maxi caduta, le sue condizioni sono apparse subito critiche e il decesso è stato confermato dal medico durante il trasporto in ospedale. Oltre a Iván Meléndez Luque sono stati coinvolti altri venti giovani ciclisti, la tappa è stata neutralizzata per la mancanza di ambulanze al seguito della carovana.

Meléndez non avrebbe nemmeno dovuto partecipare alla competizione: era stato convocato all’ultimo momento per sostituire un compagno di squadra infortunato, la sua partecipazione è stata una scelta dell’ultimo momento. In questa stagione, Meléndez si era già messo in luce conquistando un secondo posto nella cronoscalata Sierra de Quesada e salendo su un altro podio nella Subida Puerto la Mina, dimostrando il suo grande talento.

Alcuni media spagnoli mettono sotto accusa gli pneumatici tubeless

La notizia ha avuto molta risonanza in Spagna, in particolare tra gli appassionati e cicloamatori, dal momento che alcuni media stanno analizzando la caduta di massa e alcuni giornalisti ipotizzano che la causa di tutto sia proprio lo scoppio improvviso di uno pneumatico tubeless, soggetto – a quanto viene riportato – a questa tipologia di incidenti.

Tradizionalmente, le ruote da ciclismo su strada utilizzavano uno pneumatico o una camera d'aria rivestiti da una carcassa per proteggerli dalle forature.

Negli ultimi anni, il tubeless si è diffuso sia nel mondo della mountain bike, sia più tardi nel ciclismo su strada. Con il tempo si sono eliminati gli pneumatici con camera d'aria e il pneumatico stesso contiene l'aria su cui scorrono le ruote della bici. Si tratta di un sistema ottimale dal punto di vista delle prestazioni, grazie al peso ridotto e ai vincoli aerodinamici, ma presenta svantaggi per la sicurezza: le forature possono causare lo scoppio e un'installazione non corretta può causare il collasso dello pneumatico. Due scenari che possono portare a incidenti violenti.

Il cerchio tubeless ha un design specifico, con canale interno sigillato e labbri laterali che mantengono stabile il tallone del pneumatico, assicurando una perfetta tenuta d’aria. Grazie all’uso di sigillanti liquidi nel copertone, anche piccoli fori vengono immediatamente tappati, migliorando sicurezza e affidabilità durante la guida.

Questa tecnologia, partendo dal mondo automobilistico e motociclistico, ha rivoluzionato negli ultimi vent'anni il mondo del ciclismo, diventando la scelta preferita per chi cerca prestazioni elevate e riduzione dei rischi durante le uscite.