Ora che finalmente sua madre è stata ritrovata, Selvaggia Lucarelli tira un sospiro di sollievo e ci scherza su: "Tutto per passare una notte fuori casa con una scusa valida da raccontare a mio padre. Disgraziata". La famosa opinionista e pungente blogger in un post sulla sua seguitissima pagina Facebook ha dato la notizia che i suoi follower attendevano da ore. Sua mamma Nadia Agen, 75 anni, che soffre di alzheimer è viva. E' stata rintracciata in mattinata dall'elicottero dei vigili del fuoco a Monteodorisio nel territorio di Vasto (Chieti) dove si trovava in vacanza con il marito.

Vagava tranquillamente nelle campagne.

Era scomparsa ieri dall'ospedale di Vasto 'San Pio di Pietralcina' dove si era recata per un problema al braccio. Le telecamere l'hanno ripresa mentre si allontanava dalla struttura: una bella signora con un vestito nero e bianco, un cappello di paglia in testa e una leggera sciarpa gialla, 75 anni portati molto bene. Su Facebook dove tutto è iniziato ora è anche finito nel migliore dei modi: sulla stessa piattaforma, ieri alle 23 la celebre figlia che si trova in vacanza in Perù, aveva lanciato un appello ai suoi seguaci per aiutarla a ritrovare sua madre. Forze dell'ordine e protezione civile avevano avviato dal pomeriggio le ricerche.

Selvaggia Lucarelli, sua mamma scomparsa e ritrovata

"Dopo una notte all'aperto sta come un fringuello": anche la protezione civile di Vasto che ha preso in carico la signora ritrovata su Monteodorisio distante circa 8 chilometri da Vasto, tragitto che la donna ha percorso a piedi, ci ha scherzato su. La signora Nadia è apparsa in buone condizioni.

La figlia Selvaggia Lucarelli, nota al grande pubblico come giudice del talent show di Rai Uno 'Ballando con le stelle', caustica collaboratrice de Il Fatto quotidiano e assidua commentatrice sui social dei più rilevanti fatti di cronaca e costume, ieri sul suo profilo ha invocato l'aiuto di tutti per cercare sua madre Nadia Agen di 75 anni che si trovava in vacanza nella nota località abruzzese con il marito.

I coniugi erano dovuti andare all'ospedale perché la signora si era fatta male a un gomito, era stata fasciata e attendeva in una stanza di fare una risonanza magnetica all'arto infortunato. Ma in un momento di distrazione del marito, la donna che soffre di Alzheimer è uscita dall'ospedale, si è tolta la fasciatura ed è svanita nel nulla. E' stata tanta l'apprensione della figlia dall'altra parte del mondo, soprattutto dopo una lunga notte trascorsa in attesa tra speranza e paura.

La partecipazione virtuale è stata molto intensa tra solidarietà e segnalazioni, l'ultima a circa due chilometri dall’ospedale lungo la strada per Cupello, dove la famiglia ha una casa a circa a otto chilometri dal luogo della scomparsa.

E poi suggerimenti e consigli degli utenti. Selvaggia era sicura che sua madre, essendo una buona camminatrice, avesse potuto fare anche molti chilometri a piedi come poi si è appurato.

Ricerche e lieto fine

Fondamentale per il ritrovamento, oltre alla mobilitazione sui social, è stata quella reale. Polizia e carabinieri, vigili del fuoco e protezione civile: un dispiegamento di forze, da ieri alle 18 quando era stata fatta la denuncia di scomparsa, è stato impegnato nelle ricerche della donna su tutto il territorio.

Stamattina si era aggiunto il supporto delle unità cinofile. Poi il lieto fine grazie all'avvistamento dell'elicottero dei vigili del fuoco. La donna pur soffrendo di Alzheimer non si era mai persa prima d'ora come purtroppo spesso capita ai malati affetti da Alzheimer.

Superato il grosso spavento e tornata la serenità, sui suoi account social Selvaggia ha ringraziato autorità, forze dell'ordine, e tutti quelli che hanno contribuito a dare un lieto fine a questa storia.