Tantissima paura ieri notte all'ospedale "Antonio Perrino" di Brindisi, principale struttura sanitaria del comune capoluogo. Il fatto di cronaca si è verificato intorno alle tre della notte scorsa, quando, un richiedente asilo di origine nordafricana, che si trovava in attesa presso il pronto soccorso del nosocomio brindisino, ha cominciato improvvisamente a danneggiare le auto parcheggiate all'esterno della struttura sanitaria e poi la vetrata della sala Tac. Il soggetto è stato fermato dai vigilantes e dai Carabinieri.

Danneggiata un'auto della vigilanza e la vetrata della sala Tac

Il migrante, in preda alla furia del momento, sempre con l'ausilio della stessa asta, recuperata da una flebo, ha seminato il panico nella struttura ospedaliera. Dalla stampa locale si apprende come il soggetto abbia anche minacciato i sanitari, che hanno vissuto attimi di vero terrore. Con la lunga asta, si è diretto subito verso i parcheggi dove, con violenti colpi, ha danneggiato i vetri delle auto, tre secondo quanto riferito dai media locali. A farne le spese, anche una vettura del servizio di vigilanza, la Securpol Puglia, che opera all'interno della struttura sanitaria. Come si può vedere dalle fotografie effettuate sul posto dai colleghi della testata giornalistica locale on-line Brindisi Report, il vetro posteriore dell'auto è andato completamente in frantumi.

Le altre due auto colpite invece hanno subito danni minori, ma comunque ingenti, in particolar modo il soggetto qui ha colpito il parabrezza. Non contento del misfatto, con l'asta della flebo sempre bene in pugno, si è nuovamente diretto all'interno del nosocomio, verso la sala Tac. Raggiunta la stessa, ha colpito con l'asta la vetrata della sala Tac, danneggiandola.

Una follia ingiustificata, che ha letteralmente paralizzato i tanti pazienti presenti in attesa presso il pronto soccorso.

L'uomo si era reso già protagonista di episodi simili

A quanto pare il soggetto che ieri notte è andato in escandescenza al "Perrino" non è la prima volta che si comporta in questa maniera. Secondo quanto dichiarato dai vigilantes e dai sanitari ai Carabinieri, lo stesso uomo, nelle notti precedenti l'episodio qui esposto, avrebbe dato nuovamente fastidio all'interno dello stesso ospedale.

Sia le guardie giurate che i militari intervenuti per sedare la furia dell'uomo, hanno fermato a fatica il soggetto. L'uomo, dopo aver opposto una certa resistenza alle forze dell'Ordine, ha ceduto, ed è stato condotto in caserma. Il richiedente asilo è stato denunciato.