Ennesima tragedia in provincia di Cagliari, questa volta nel comune di Selargius. Emanuele Farris, 21enne ha accoltellato un anziano sacerdote don Guido Rossandich, suo vicino di casa. Il prete 80enne originario di Sinnai, ma residente a Selargius, è stato accoltellato nella notte scorsa nella sua abitazione di via San Martino. Il 21enne durante la colluttazione è rimasto a sua volta ferito. Le condizioni del sacerdote sarebbero gravi ma non sarebbe in pericolo di vita.
Ricostruzione dei fatti
Il giovane, residente a Selargius e già con precedenti, non godeva di ottima salute psichica.
Sembra che Farris, intorno alle 23.30, abbia sfondato la porta di casa (sita in via San Martino) del sacerdote Rossandich, 80 anni, per poi accoltellarlo all'addome. Dopo aver compiuto il gesto, il ragazzo aveva preso la bicicletta per scappare, ma è stato subito intercettato dai carabinieri di Quartu Sant'Elena. Rossandich è stato trasportato d'urgenza al "Brotzu" di Cagliari ed è stato ricoverato in prognosi riservata. A detta dello staff medico della struttura, non sembra in pericolo di vita. Stessa sorte per Farris, che è stato portato al "SS Trinità". Dopo la degenza, il giovane sarà accompagnato alla casa circondariale di Uta. Secondo il comando dei carabinieri, il tentato omicidio sarebbe dovuto all'instabilità mentale del ragazzo.
A coordinare l'operazione il maggiore Cadeddu, assistito dal tenente Russo e dal maresciallo Faedda.
La vittima
Don Guido Rossandich nasce a Zara e diventa sacerdote nel 1967 celebrando la sua prima messa a Latina proprio in quell'anno. Il sacerdote ha percorso diverse tappe del ministero sacerdotale: alcune di queste all'estero, come vice parroco a Paterson (New Jersey) nel 1971 e a Brooklyn (New York) nel 1975.
In precedenza fu incaricato del settore meccanico sia per la scuola "Gerini" di Roma che per l'Oratorio di Piazza Giovanni a Cagliari. Dal 2016, è vice parroco per la chiesa di Santa Barbara a Sinnai. Il 22 dicembre scorso, Don Guido Rossandich ha festeggiato i 50 anni di sacerdozio, celebrando per l'occasione una Santa Messa di ringraziamento.
In vista dell'anniversario, era presente tutta la comunità sacerdotale, le realtà ecclesiali e le famiglie. Don Guido è molto attivo anche sui social, riuscendo a rimanere in contatto con molti suoi fedeli, anche oltreoceano.
In mattinata il giovane Farris verrà accompagnato dai carabinieri presso il carcere di Uta, in attesa di ascoltare le motivazioni del giovane in relazione al tentato omicidio. Attualmente l'unica spiegazione plausibile sarebbe l'instabilità mentale del ragazzo.