Un informatico, un ingegnere e un commercialista, residenti tra Lombardia e Piemonte, sono stati indagati per traffico di resti umani dopo che i Carabinieri di Milano li hanno colti a vendere on line parti di scheletri e crani umani. Secondo quanto appurato dagli inquirenti le ossa venivano reperite nella Repubblica Ceca, dove improvvisati fossori le dissotterravano nei cimiteri di campagna e le facevano pervenire ai tre intraprendenti professionisti. Questi ultimi poi provvedevano a vendere e spedire la merce ai collezionisti sparsi nel mondo.

Crani negli scatoloni degli spedizionieri

Alla fine dello scorso mese di agosto però qualcosa è andata storta e, in maniera del tutto casuale, il traffico di ossa umane è stato scoperto. Gli apparecchi a raggi X del centro di smistamento Ups di Milano hanno scoperto un teschio in un pacco destinato agli Stati Uniti, poi nei giorni successivi nello stesso centro sono stati individuati altri due colli contenenti altrettanti crani umani indirizzati a destinatari residenti in paesi esteri. Le perquisizioni scattate nelle abitazioni dei tre mittenti hanno permesso ai Carabinieri di trovare molti altri pezzi tra cui circa dieci teschi, almeno due scheletri completi, bacini e arti.

Un business facile e redditizio

I resti raccolti sono stati consegnati alla dottoressa Cristina Cattaneo, una delle più importanti anatomopatologhe forensi in Italia, che con altri esperti dovrà analizzare i resti per fornire un'età e una datazione delle ossa. Gli inquirenti, inoltre, stanno cercando di capire se gli indagati, pur non conoscendosi tra di loro, siano parte di una rete internazionale di trafficanti di ossa umane, se si tratta di un business per collezionisti o se ci possa essere qualche legame con il mondo del satanismo e dell'occultismo.

Ipotesi questa che al momento gli inquirenti tenderebbero, però, ad escludere poichè durante le perquisizioni non sono stati trovati elementi che mettono i tre indagati in relazione con sette sataniche.

Il commercio di ossa può essere particolarmente redditizio dal momento che un teschio umano può essere rivenduto ad una cifra sei o sette volte superiore a quella iniziale.

Nel caso di teschi decorati, incisi o lavorati in maniera particolare, il prezzo sale in maniera vertiginosa, ma attraverso il web la domanda e l'offerta si incontrano alimentando questo macabro mercato.