Sono ormai passati 21 anni dalla sua scomparsa, ma la sua vita, simbolo di estrema umanità, viene ricordata con ammirazione ancora oggi. Suora, Santa e vincitrice di un premio Nobel, ma è stata soprattutto una donna che ha messo se stessa al servizio dei più deboli.
Madre Teresa: la biografia
Anjezë Gonxha Bojaxhiu, poi soprannominata Madre Teresa, nacque nel 1910 a Skopje e morì il 5 settembre 1997 a Calcutta. Rimasta orfana di padre all'età di 8 anni, ricevette fin da bambina un'educazione di stampo cattolico, grazie alla quale si mise in contatto con il mondo delle missioni umanitarie.
Già a 18 anni iniziò a manifestare la volontà di far parte della Chiesa e di diventare missionaria. Dopo un periodo di voti temporanei, decise di prendere quelli perpetui nel 1937, venendo ribattezzata come Madre Teresa, nome che mantenne per tutto il resto della sua vita. Nei primi anni trascorsi in India, lavorò presso un collegio cattolico, prima come insegnante e poi come direttrice, occupandosi anche di bambini orfani o abbandonati. Con il sopraggiungere della guerra e degli scontri tra le frazioni indipendentiste di Calcutta, iniziò a sentire la necessità di uscire nelle strade e dedicarsi ai più poveri. Dopo essersi recata nella regione del medio Gange per istruirsi sulle pratiche sanitarie, tornò a Calcutta per assistere i malati, gli infetti, i moribondi e i non voluti.
Esemplare fu il suo impegno verso i lebbrosi, ai quali ha dedicato assistenza e lotta all'emarginazione. Nel 1979 le venne dedicato il Premio Nobel per la Pace, grazie al quale potè ottenere dei fondi che utilizzò per sfamare i poveri. A partire dagli anni 80', però, iniziò ad ammalarsi: artrite, problemi cardiaci, polmonite e malaria la indebolirono fortemente, finché, all'età di 87 anni, si spese.
Nel 2016 venne proclamata Santa, completando l'iter di beatificazione e di canonizzazione.
'Sia lei il vostro modello di santità'
Due anni fa, fu Papa Francesco a dichiararla Santa di fronte a migliaia di fedeli riuniti in piazza San Pietro. In quell'occasione, il Pontefice espresse tutta la sua ammirazione verso Madre Teresa designandola come il modello di santità a cui fare riferimento.
La sua figura e la sua storia, inoltre, ''ci aiuta a capire che l'unico nostro criterio di azione è l'amore gratuito - disse Bergoglio- libero da ogni ideologia e da ogni vincolo, riversato verso tutti senza distinzione di lingua, cultura, razza o religione". Una riflessione che si sposa perfettamente con la definizione che la santa aveva dato di se stessa, quando scrisse: ''Per sangue e origine, sono albanese. Ho la nazionalità indiana. Sono una religiosa cattolica. Per la mia vocazione, appartengo al mondo intero''.
