Un nuovo caso di richiamo alimentare per contaminazione da salmonella la sta facendo da protagonista nel nostro Paese. L'annata in corso è stata ricca di queste tipologie di annunci. Nelle passate giornate, ad esempio, vi avevamo parlato del richiamo di un lotto di funghi porcini prodotti dalla Baresa e venduti dalla catena low cost Lidl. In quella circostanza il motivo del ritiro dei funghi era legato alla presenza di oggetti non riconosciuti all'interno dell'involucro. Nell'ultimo richiamo invece ad essere stati coinvolti sono state diverse quantità di uova fresche.

Salmonella nelle uova fresche

L'avviso è arrivato direttamente dal Ministero della Salute che ha comunicato il richiamo di uova per la presenza di salmonella.

Questa decisione è arrivata in seguito alla segnalazione dei produttori. Si tratta della Ovo Fucens Soc. sempl. (Paterno di Avezzano, l'Aquila) che fatto presente al Ministero della Salute la contaminazione dei loro prodotti. I lotti interessati nel dettaglio sono quelli che scadono dal 7 settembre al 7 ottobre del 2018. In fase di alcuni controlli chi ha prodotto il bene si è reso conto della contaminazione. Adesso, tutti coloro che hanno comprato le uova della Ovo Fucens Soc. sempl. sono invitati a riportarle presso il supermercato dove sono state acquistate.

La notizia ha allarmato il Ministero della Salute che ha già in atto un piano di controllo sulla salmonellosi in vigore dal 2016. Il piano in questione conta la collaborazione dei Centri per l'epidemiologia veterinaria e le salmonellosi. All'interno della disposizione del Ministero sono contenute una serie di metodologie per eseguire i controlli.

I microrganismi della salmonella, infatti, non sono semplici da tracciare e solitamente vengono rinvenuti in prodotti crudi che favoriscono lo sviluppo della salmonellosi nell'organismo.

Gruppo di amiche contrae la salmonella

Questo richiamo riporta l'attenzione su una recente notizia diffusa qualche giorno fa. Dopo aver consumato una cena di gruppo, 5 donne sono state costrette ad andare all'ospedale di Terni per capire il motivo dei loro problemi fisici, sopratutto intestinali, avuti dopo aver cenato un pasto al ristorante.

La scoperta dei medici è stata quella che tre delle cinque sono risultate positiva alla salmonellosi e c'è la possibilità che anche le altre due compagne di cena risultino positive, a conclusione di una serata che doveva essere all'insegna del mangiar sano ma che si è invece conclusa con un'intossicazione alimentare.