Una vera e propria tragedia si è consumata nella mattinata di giovedì 25 ottobre ancora una volta nella città di Napoli, precisamente nel piccolo comune di Casoria, dove una donna di 78 anni, Maria Ballone, ha perso drammaticamente la vita dopo essere stata travolta da una pesante autocisterna nella centralissima via Principe di Piemonte. Fin qui, a parte l'immane gravità della morte, non ci sarebbe nient'altro di cui parlare. Di incidenti, per quanto fatali e imponderabili, ne capitano tutti i giorni. Tuttavia, a rendere il tutto ancora più assurdo c'è il fatto che qualche mese prima anche sua figlia aveva perso la vita praticamente nello stesso modo.

Secondo quanto riferisce il quotidiano Il Mattino, infatti, la signora Carmela Farina, una cinquantenne del posto, è stata investita e uccisa sul colpo da una macchina spazzatrice.

Napoli: madre e figlia muoiono nello stesso modo a distanza di pochi mesi

Entrambe, dunque, hanno lasciato i loro cari allo stesso identico modo. La settantottenne è rimasta stritolata dalle ruote di un'autocisterna di carburante che si trovava nei pressi di una pompa di benzina e che si stava occupando di rifornire la stazione di servizio Esso. Per quanto riguarda la figlia, invece, quest'ultima è stata colpita da una macchina spazzatrice nella via Brindisi, nella periferia della città. Per la figlia, morta sul colpo, non ci fu nulla da fare: stesso identico discorso per la madre morta durante la corsa disperata all'ospedale Cardarelli di Napoli.

Giunti sul posto, dunque, i medici non hanno potuto fare altro che constatare il decesso della signora quasi ottantenne.

Qualche giorno fa ha perso la vita un bimbo di sei anni: è rimasto schiacciato da un armadio in casa

Il tragico destino di madre e figlia ha voluto che entrambe andassero via in un modo talmente simile da mettere i brividi.

Inutile sottolineare il dispiacere e il dolore dei familiari che sono dovuti venire a conoscenza di un fatto così strano e inconsueto. Quella di Maria Ballone, comunque, è soltanto l'ultima vicenda in cui una persona ha perso tragicamente la vita in questo periodo. Nei giorni scorsi, infatti, questa volta ad Aprilia in provincia di Latina, un bambino di appena sei anni è deceduto dopo essere rimasto schiacciato da un armadio all'interno dell'abitazione del proprio nonno, il tutto mentre quest'ultimo era intento a ristrutturare la propria abitazione.