Lil C-Note è un precocissimo rapper americano, nonostante abbia soltanto dodici anni di età è infatti già diventato una vera e propria celebrità negli Stati Uniti, arrivando addirittura ad essere ospitato in diversi programmi televisivi, incluso il popolarissimo show 'The Ellen DeGeneres Show', condotto per l'appunto da Ellen DeGeneres, durante cui ha anche avuto la possibilità di esibirsi, entrando nelle case di milioni di americani e dimostrando di avere delle capacità liriche ed espressive sicuramente fuori dal comune per un bambino della sua età.

Una popolarità in crescita quella di Lil C-Note, ulteriormente incrementata nelle ultime ore – suo malgrado – dalla notizia del suo arresto, che oltreoceano sta facendo non poco discutere, suscitando scalpore e andando ad occupare le pagine dei portali d'informazione, quelle della carta stampata e i servizi dei principali telegiornali.

Il bambino è stato arrestato due giorni fa ad Atlanta, all'interno di un centro commerciale. La sua colpa, stando a quanto dichiarato dagli esponenti delle forze dell'ordine, sarebbe stata quella di aver provato a vendere, all'interno del centro commerciale, i CD contenenti le sue canzoni.

Bufera mediatica in America in seguito all'arresto del ragazzino

Ciò che sta facendo discutere in America in queste ore, ancor più del fatto in sé, è l'atteggiamento tenuto dall'agente di Polizia responsabile dell'arresto, ampiamente documentato da diversi video che nelle ultime ore si stanno viralizzando on line.

Il poliziotto ha infatti voluto bloccare il piccolo in maniera piuttosto energica, pronunciando una frase che qualcuno sta – comprensibilmente – giudicando come inquietante.

"Hai solo dodici anni? Finirai lo stesso in galera" ha dichiarato l'esponente delle forze dell'ordine mentre teneva fermo il piccolo.

Tutta la scena è stata immortalata dalla zia del ragazzino, che lo aveva accompagnato al centro commerciale.

Quest'ultima ha anche provato ad intervenire, protestando e pregando l'agente di parlare al telefono con il padre del giovane. L’agente però, oltre a declinare l'offerta di una conversazione con il padre del piccolo rapper, ha scaraventato la donna a terra.

Lil C-Note (vero nome Corey Jackson) è stato poi condotto in carcere, per poter essere rilasciato ha dovuto attendere l'intervento del padre.

Nel frattempo la zia del bambino è stata denunciata, ma conseguentemente alle polemiche suscitate nell'opinione pubblica in seguito alla diffusione del video, le autorità competenti hanno deciso di aprire un'inchiesta anche sul comportamento del poliziotto. Tuttavia pare che al momento le forze di Polizia stiano difendendo l'operato dell'agente.