Ha prima stipulato una polizza assicurativa sulla propria vita, poi ha simulato la sua morte per intascare il premio, dimenticandosi però di avvertire la moglie che, disperata, si è gettata in uno stagno trascinando con sé i figli di 3 e 4 anni. La triste vicenda, ricostruita dalla BBC, arriva dalla Cina, dalla provincia meridionale dello Hunan, e ha come protagonista un 34enne, al quale le forze dell'ordine hanno dato il nome fittizio di He.

Prima la polizza, poi la scomparsa

L'uomo, ad inizio settembre, si è recato presso una compagnia assicurativa per stipulare una polizza sulla sua vita, inserendo come unica beneficiaria la moglie che, alla sua eventuale morte, avrebbe intascato il premio di circa 145mila dollari.

In realtà, He aveva architettato un piano per intascare il risarcimento milionario.

E così, lo scorso 19 settembre, è sparito insieme ad un'auto che aveva preso a noleggio alcuni giorni prima. Dopo la denuncia di scomparsa presentata dalla moglie, la polizia si è messa immediatamente alla ricerca del veicolo, che è stato ritrovato qualche giorno dopo in fondo al fiume Zijiang, nella contea di Xinhua, ma di lui non vi era alcuna traccia.

Le forze dell'ordine, dopo aver avvisato la famiglia del ritrovamento dell'automobile, hanno fatto scattare le ricerche dell'uomo nel fiume, convinte che fosse annegato. A questo punto, il piano diabolico di He stava ormai per giungere a compimento, poiché la consorte, una volta accertata dalle autorità la morte del marito, avrebbe potuto riscuotere il premio assicurativo pari a circa 125mila euro.

Una cifra indubbiamente importante, che avrebbe permesso a lui e alla sua famiglia di vivere un futuro tranquillo, magari in un altro Paese.

Peccato, però, che non ha avvisato la consorte della messinscena, e così la donna, stravolta dal dolore, credendo il coniuge ormai morto nell'incidente, si è tolta la vita insieme ai suoi due figli di 3 e 4 anni gettandosi in uno stagno.

La signora aveva anche annunciato le sue intenzioni su WeChat (social network cinese), scrivendo un lungo post nel quale si diceva affranta dal dolore e pronta a raggiungere al più presto l'amato marito.

Dopo aver appreso la notizia, l'uomo si è consegnato alla polizia

Il 34enne, dopo aver appreso del drammatico gesto della moglie, ha finalmente deciso di uscire allo scoperto e di costituirsi alla polizia alla quale ha raccontato tutto, rivelando il motivo che l'ha spinto a truffare l'assicurazione.

L'uomo, infatti, ha dichiarato di aver ordito il suo piano per pagare le cure alla figlia più piccola, affetta da epilessia. Dopo la confessione è stato denunciato con le accuse di frode assicurativa, danni intenzionali alla proprietà e istigazione al suicidio.