A Sabbio Chiese, in provincia di Brescia, il titolare di un bar si era ingegnato ed aveva trovato il metodo per scovare i Gratta e Vinci vincenti e tenerli per sé in modo da incassare le somme in un secondo momento: una vera miniera d'oro se solo non fosse stato scoperto. I clienti del posto lamentavano il fatto di non vincere mai nel bar in questione e non capivano il perché. Un signore molto attento, comprando un tagliando ha però scoperto il meccanismo utilizzato dal barista e lo ha denunciato alla polizia di Sabbio Chiese che ha avviato le indagini ed ha scoperto la verità sulla vicenda.

Il metodo utilizzato

Per il titolare di un bar che vende anche sigarette e Gratta e Vinci, scovare i biglietti fortunati non è stato per niente difficile. Ad alcuni sarà sicuramente capitato di vincere una determinata somma di denaro con un tagliando acquistato in un tabacchino o in un bar e vedere il proprio rivenditore grattare un codice e scansionarlo su una macchinetta apposita che ne conferma la veridicità. Il furbo barista utilizzava proprio il metodo citato: grattava soltanto il codice posto in un angolo in maniera quasi impercettibile e riusciva a svelare anticipatamente se il biglietto era vincente o meno.

Una volta scoperto ciò, incassava i Gratta e Vinci proficui e metteva in vendita quelli perdenti.

In questo modo tutti i clienti del bar non riuscivano mai a vincere nulla. La maggior parte dei frequentatori del posto però, non avevano notato che il codice che verifica le vincite fosse leggermente grattato, fino a quando un uomo non ha scoperto l'inghippo ed ha denunciato il quarantenne alle forze dell'ordine.

40enne indagato per truffa

La polizia ha dunque avviato le dovute indagini sul titolare del bar ed ha smascherato il sistema truffaldino da lui messo in atto negli ultimi mesi. L'uomo è stato interrogato ed ha ammesso le sue colpe senza girarci troppo intorno. I Gratta e Vinci sospetti sono stati sequestrati, insieme a 200 pacchetti di sigarette che il signore vendeva pur avendo la licenza scaduta.

Al momento le forze dell'ordine stanno cercando di capire quanto abbia potuto guadagnare l'uomo utilizzando questo 'trucchetto'. Si tratta comunque di cifre non molto alte, dato che il barista stava ben attento alle cifre da incassare per paura di incappare in controlli che lo avrebbero smascherato. Dai primi riscontri è stato infatti appurato che i biglietti vincenti non superavano mai la cifra di 500 euro.