La grande paura per la violenta scossa di terremoto seguita dall'allerta 'onda anomala' lanciata dall'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia. Un sisma di magnitudo 6,8 è stato registrato alle 00:54 a largo della Costa Occidentale del Peloponneso (Grecia) con epicentro posizionato 38 chilometri a sud dall'Isola di Zante ad una profondità di dieci chilometri. La scossa è stata avvertita indistintamente in diverse regioni del sud Italia come testimoniano le numerose segnalazioni arrivate via social pochi istanti dopo il fenomeno naturale.
Successivamente l'Ingv ha diramato un'allerta tsunami per la Grecia precisando che per le coste di Basilicata, Calabria, Puglia e Sicilia (mar Ionio) l'allerta è arancio con possibili variazioni del livello del mare inferiori ad un metro: "Si consiglia di stare lontano da coste e spiagge".
[AGGIORNAMENTO] è stata diramata un'allerta TSUNAMI per la Grecia. Per le coste di Calabria, Basilicata, Puglia, Sicilia (Ionio) l'allerta è ARANCIO: possibili variazioni del livello del mare inferiori a 1 metro. Si consiglia di stare lontani da coste e spiagge.
— INGVterremoti (@INGVterremoti) 26 ottobre 2018
L'Ingv dirama l'allerta arancione: 'Evitate le spiagge'
Intorno alle 3:35 è stato comunicato che un'anomalia di circa dieci centimetri era stata rilevata dal mareografo di Le Castella, in provincia di Crotone. "Si raccomanda massima prudenza nei bacini portuali". La situazione è stata monitorata per tutta la notte con costanti aggiornamenti sulla pagine social dell'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia.
La violenta scossa di Terremoto registrata a largo della costa occidentale della Grecia è stata avvertita, in particolar modo, in Puglia e Sicilia orientale ma segnalazioni sono giunte anche da Napoli e dalle Marche.
"Sembrava non finire mai" - ha riferito un utente su Twitter. In pochi istanti si sono moltiplicate le testimonianze sul fenomeno sismico registrato alle 00:54: "A Crotone si è sentito forte e chiaro" - ha riferito un residente che ha pubblicato anche il video del lampadario di casa che oscillava dopo la scossa.
Le segnalazioni social, scossa avvertita anche a Napoli
In molti hanno raccontato di aver trascorso una notte insonne per il timore di nuovi fenomeni sismici. I centralini delle forze dell'ordine sono stati presi d'assalto da numerosi cittadini impauriti. Da rilevare che i media greci hanno riferito che un monumento bizantino del XII secolo sarebbe stato gravemente danneggiato su una piccola isola vicino Zante.
Diverse le località prive di energia elettrica mentre, al momento, non sono stati rilevati particolari danni alle abitazioni. Inoltre l'osservatorio di Atene ha registrato altre quattro forti scosse con valori compresi tra magnitudo 4,9 e magnitudo 6,4.
da Crotone (Calabria Ionica) si è sentito forte e chiaro #terremoto pic.twitter.com/pizkp6sgNJ
— Paola (@Paola25682825) 26 ottobre 2018