Una vicenda alquanto singolare arriva dalla provincia di Taranto, e precisamente da Manduria. Nelle scorse ore infatti una donna si è recata presso la locale caserma dei Carabinieri per denunciare quanto accaduto a lei e suo figlio. La stessa infatti, dopo aver acquistato una confezione di una nota marca di succhi di frutta confezionati in brik, ha fatto una scoperta scioccante. Non appena ha aperto la confezione la donna ha avvertito un odore nauseabondo, bevendo comunque insieme al figlio qualche sorso del liquido. Pare che i due dopo aver sorseggiato il succo di frutta si siano sentiti male, probabilmente proprio a causa della macabra scoperta.

Nella confezione infatti la donna ha trovato la carcassa di un topo in avanzato stato di decomposizione. Subito è partita la segnalazione alle autorità. Incontrovertibili le immagini pubblicate.

La foto del topo su Facebook è stata subito rimossa

Immediatamente, quindi, la donna ha documentato il tutto, la foto del corpo dell'animale in decomposizione ha fatto immediatamente il giro del web. Grande lo sconcerto soprattutto tra la gente del paese e tra gli internauti. A causa però del contenuto esplicito della fotografia, il tutto è stato rimosso in breve tempo da Facebook. Le immagini, che comunque sono state riportate da alcuni media locali e nazionali, non lasciano spazio a dubbi. Si riesce difatti a riconoscere benissimo la coda del piccolo roditore e la testa con l'occhio.

Al momento non si sa da quanto l'animale si trovasse la dentro e né come ci sia finito. Il caso è nelle mani dei militari di Manduria, che sicuramente riusciranno a chiarire le cause di questo spiacevole incidente. Lo sconcerto per la famiglia, e soprattutto per i consumatori del prodotto, è stato davvero tanto. Non capita infatti tutti i giorni di trovare una cosa simile.

Il bambino stava facendo merenda

Inoltre, secondo quanto riferito dai media nazionali, il ragazzino stava facendo merenda quando si è accorto che qualcosa non andava. La segnalazione è arrivata in maniera rapida. Ci ha pensato poi la mamma ha segnalare il tutto, informando della macabra scoperta prima tramite i social network e poi ai Carabinieri, come detto in precedenza.

Sicuramente nei prossimi giorni sull'episodio si potranno avere ulteriori dettagli, utili a ricostruire anche la vicenda della carcassa finita all'interno della confezione. Non ci resta quindi che attendere l'esito delle indagini.