Una straordinaria scoperta scientifica è avvenuta in Australia, precisamente nel Nuovo Galles del Sud, in una zona rurale dell'hinterland australiano nota come Wee Warra nei pressi di Lighting Ridge. In realtà la scoperta vera e propria di questi nuovi fossili di dinosauro, finora mai rinvenuti, avvenne qualche anno fa, nel 2013, ad opera di un commerciante, Mike Poben. Lo stesso infatti stava lavorando presso una miniera di opale, pietra preziosa che si estrae nella zona, quando nel secchio ha notato alcuni frammenti ossei. Inizialmente non ha compreso di cosa si trattasse, e quindi ha consegnato il tutto a Phil Bell, un paleontologo dell'Università del New England.

Quest'ultimo si è messo al lavoro e solo recentemente ha reso nota la scoperta al mondo scientifico. Quelli ritrovati dal commerciante sono in realtà i resti di una nuova specie di dinosauro, che è stata appunto ribattezzata Weewarrasaurus pobeni, un nome composto appunto dalla località del ritrovamento e dal cognome dello scopritore.

Primi studi sul nuovo esemplare

Secondo quanto riportato dai media australiani, ma anche da National Geographic, pare che questa specie di dinosauro fosse erbivoro, e si muovesse in branchi. Tale tattica sarebbe stata utilizzata principalmente a scopo difensivo, secondo gli scienziati. Infatti proprio nella zona del ritrovamento si possono trovare numerosi fossili, i quali, così come quello del Weewarrasaurus, sono ricoperti di opale.

Il suo scopritore ha donato il prezioso reperto all'Australian Opal Center, lo stesso Bell che ha esaminato e studiato il fossile è rimasto davvero sbalordito da quanto ritrovato. Un ritrovamento importante, che apre quindi a nuove conoscenze sul fantastico mondo dei dinosauri. L'attuale Australia in passato (parliamo di diversi millenni fa) era ricoperta da una lussureggiante foresta, vi erano anche laghi e fiumi, un habitat ideale per creature come questa specie di dinosauro.

L'antico continente perduto del Gondwana

L'attuale zona dell'Oceania, dove si trova esattamente l'Australia, milioni di anni fa era infatti parte di un grande, super continente, noto agli scienziati come Gondwana. In questo continente infatti, a differenza di quanto avveniva in altre parti del mondo, come l'attuale America o l'Europa, vi era una fitta presenza, piuttosto variegata, di dinosauri erbivori, che si muovevano in posizione eretta, quindi su due zampe. Inoltre il gruppo di ricerca coordinato da Bell sta studiando altri fossili i quali, in un futuro forse non molto lontano, potranno riservarci ulteriori e fantastiche sorprese sui dinosauri.