Mara Lapia è una deputata eletta in Sardegna, nel collegio di Nuoro, la quale ha lamentato un'aggressione fisica da parte di un uomo all'esterno di un supermercato. Sarebbe finita all'ospedale di Nuoro con una frattura costale e diverse contusioni, ma per una donna che dice di aver assistito alla scena non è successo nulla di quanto affermato, ovvero la parlamentare si sarebbe lasciata cadere simulando il tutto.

Mara Lapia aggredita, qualcuno nega

Non è ancora dato sapere cosa sia successo veramente, nelle ultime ore l'ospedale di Nuoro ha anche rettificato quanto affermato inizialmente dai 5 Stelle: la costola non è fratturata ma solo incrinata, "il che equivale a una lesione di modesta entità".

La deputata, secondo il suo racconto, si trovava alla cassa di un supermercato quando la cassiera, passando delle bottigliette di coca cola, le ha fatte cadere: aprendosi, hanno sporcato il vestito delle grillina. La parlamentare, infuriata, si è arrabbiata con la cassiera e a quel punto è intervenuto un altro uomo, che era in fila alla cassa, e che ha cominciato a insultare la Lapia. La discussione tra l'uomo e la deputata sarebbe continuata fino all'esterno del supermercato, dove l'uomo l'avrebbe spintonata e poi presa a "calci e pugni" come affermato dalla parlamentare stessa.

Sull'episodio non si è fatta ancora luce, ma il racconto di Maria Lapia si scontra con la testimonianza di una donna presente durante il litigio: la testimone afferma che la Lapia avrebbe simulato la caduta.

L'audio di questa testimone ha cominciato a girare su WhatsApp e ora è finito anche tra le carte degli inquirenti che stanno indagando sull'accaduto. "E' arrivata a simulare un episodio lipotimico, a buttarsi a terra, una cosa incredibile" sostiene la testimone, la quale afferma che la Lapia avrebbe anche chiesto i documenti all'uomo ed esclamato "Lei non sa chi sono io?".

Mara Lapia pensa a un complotto contro di lei

La deputata sostiene di avere paura, "ho ricevuto solidarietà dal mondo politico, non ho intenzione di interrompere la mia attività di parlamentare" ha ribadito la donna. Inoltre, la Lapia, sostiene l'esistenza di un disegno politico per colpirla politicamente e diffamarla. La parlamentare ipotizza che sia stato organizzato un complotto nei suoi confronti, "è stata una cosa orchestrata insieme a un ex assessore di Nuoro", è stato lui a diffondere quell'audio su Facebook".