Succede nel Nord Dakota, una terribile ed inquietante storia che ha lasciato tutti senza parole. Una donna di appena 36 anni ha utilizzato una scusa per attirare in casa propria una vicina incinta e, senza darle alcuna spiegazione, le ha tagliato il ventre sottraendole il bambino che portava in grembo. La vittima dell'aggressione è stata abbandonata all'interno dell'appartamento, agonizzante, fino a quando la morte non l'ha raggiunta. Savannah Greywind, questo è il nome della donna che attendeva un bambino e che si è ritrovata, nell'arco di qualche minuto, aggredita violentemente e privata di ciò che, con molta probabilità, più prezioso potesse avere "addosso" in quel momento.

La 36enne le ha rubato il bambino e l'ha lasciata morire sul pavimento di casa propria.

36enne attira la donna in casa, le taglia il ventre e le ruba il bambino

Si tratta sicuramente di una storia che ha dell'incredibile e che nessuno si sarebbe aspettato di ascoltare mai. Brooke Crews, questo è il nome del "mostro" di 36 anni che ha architettato un piano nei minimi dettagli per riuscire a sottrarre il bambino dal grembo materno di una vicina.

La scusa utilizzata da Brooke è stata una piccola difficoltà nel cucire un vestito che le sarebbe servito nei giorni seguenti. La vicina di casa, Savannah, nonostante aspettasse un bambino, si è preparata ed ha raggiunto la donna nel suo appartamento per aiutarla a cucire l'abito.

All'aggressore sono bastati però solamente alcuni attimi per tramortire la donna, aprirle il ventre e privarla del suo bambino, per poi lasciarla morire dissanguata senza neanche chiamare i soccorsi.

L'aggressore non poteva avere figli

Brooke Crews è riuscita furbescamente ad impadronirsi del bambino senza arrecargli alcun danno.

La 36enne, secondo quanto raccontato dal Mirror, era così ossessionata dall'idea di avere un figlio che aveva già comunicato al compagno di essere incinta, quando in realtà non riusciva a procreare per motivi ad oggi sconosciuti.

A lanciare l'allarme, secondo le ricostruzioni dei fatti, sarebbe stato il marito di Savannah che, non vedendola rientrare in casa, si è preoccupato ed ha avvisato prontamente le autorità locali.

A niente è servito il suo tempismo, poiché la moglie è stata rinvenuta nell'appartamento della donna, dissanguata e priva di vita. Brooke avrebbe confessato il terribile gesto solo dopo qualche ora di interrogatorio.