L'ennesima tragedia sulla neve, quella avvenuta oggi, 4 gennaio, alle ore 13:00 circa quando una donna di 40 anni, che era con sua figlia, ha perso il controllo dello slittino ed è andata a finire contro un albero. Purtroppo la bambina, che aveva 8 anni e veniva da Reggio Emilia, è morta, mentre la mamma è ricoverata nel reparto di rianimazione dell'ospedale di Bolzano ed è in pericolo di vita. La donna e la bimba si trovavano in Alto Adige con il resto della famiglia, il papà e un altro figlio, per passare le feste.

I dettagli della disgrazia

La pista che stava percorrendo la donna con la sua bimba era quella sbagliata, ossia una pista "nera" da sci e non quella indicata dai cartelli per lo slittino.

Sfortunatamente la slitta, appena ha imboccato la pista nera e dopo la prima curva, ha subito iniziato a prendere velocità schiantandosi contro un albero a soli 500 metri dal punto d'inizio. La bambina era seduta davanti ed è morta sul colpo. La mamma, invece, è stata intubata e portata all'ospedale di Bolzano con l'elicottero dell'Aiut Alpin Dolomites. Il papà e l'altro bambino, all'oscuro dell'accaduto, le stavano aspettando a fine pista. Dalle prime ricostruzioni sembra che la donna, invece di scendere dalla stazione intermedia dell'impianto, abbia proseguito per circa 300 metri dove si trovano tre piste diverse, compresa quella nera.

I soccorsi immediati

Dopo l'accaduto sono intervenuti il soccorso alpino e i carabinieri.

Gli impianti delle piste del Renon comprendono 15 chilometri di piste e due di queste sono piste nere. Secondo Gottfried Fuchsberger, responsabile del soccorso alpino del Renon e di Barbiano, è presumibile che la donna non abbia visto i cartelli di divieto per gli slittini imboccando le piste da sci che sono necessariamente proibite per le slitte, in quanto decisamente troppo ripide.

Solo due giorni fa, il 2 gennaio, una bambina di 9 anni, Camilla Compagnucci è morta in Piemonte, a Sestriere, dopo essersi schiantata contro la barriera frangivento. La pista rossa, chiamata "imbuto" di Sauze d’Oulx, dov'è accaduto l'incidente, è stata sequestrata insieme ad altre tre piste vicine. Per la morte della bimba sono state indagate quattro persone.

Alcuni giorni fa, un altro ragazzo era rimasto gravemente ferito in seguito ad un incidente con lo slittino avvenuto a Merano. Intanto proseguono le indagini dei Carabinieri di Bolzano che sono tuttora in corso.