Sabato 19 gennaio alle ore 11:00 è stata disposta l'autopsia sul corpo di Sissy Trovato Mazza. L'autopsia sarà effettuata presso l'ospedale di Reggio Calabria. Stiamo parlando della giovane poliziotta andata in coma nel 2016 dopo che un colpo di pistola le trapassò la parete cranica.

La ragazza è infine morta lo scorso 12 gennaio. Il ministero Elisabetta Spigarelli ha nominato come consulenti i seguenti: Raffaele De Caro (anamopatologo), Cristina Mazzarollo (medico legale) e Andrea Porzionato (dottore di ricerca in neuroscienze). Il dottor Barbaro sarà invece consulente di parte.

La morte di Sissy Trovato Mazza

Sissy Trovato Mazza è morta pochi giorni fa presso la casa di famiglia, a causa di una sepsi polmonare. Ad ogni modo da oramai due anni la povera ragazza era ridotta in uno status vegetativo. Il destino si è rivoltato terribilmente su Sissy la mattina del 1 novembre presso l'ospedale civile di Venezia. Quel giorno la giovane agente venne ritrovata in coma all'interno di un ascensore del nosocomio.

Sissy si trovava in ospedale per controllare una detenuta che era appena divenuta madre. Da allora la ragazza lottava tra la vita e la morte. Dopo due anni di indagini, la procura non è ancora riuscita a trovare il responsabile della morte di Sissy, colui che esplose un colpo dalla pistola d'ordinanza della stessa Trovato Mazza.

L'arma da fuoco è stata ritrovata senza alcuna impronta. Le ipotesi di un suicidio sono ormai lontane. Una tesi questa proposta dai media ed a lungo vagliata come unica pista dalla Procura.

L'autopsia potrebbe svelare importanti retroscena

L'esame autoptico sarà la prova del nove per tentare di spiegare, almeno in parte, l'ipotetico omicidio di Sissy Trovato Mazza.

Nonostante la morte della ragazza, il caso rischia di essere archiviato. Al riguardo il ministro della Giustizia Alfonso Bonafede ha già rassicurato i familiari della giovane, affermando che monitorerà il lavoro da parte dei magistrati, per chiarire una volta per tutte la morte della poliziotta.

Ipotesi, versioni e scoperte controverse

L'avvocato Fabio Anselmo, legale della famiglia di Sissy Trovato Mazza, ha accettato di essere intervistato dal Gazzettino. L'avvocato ha elencato una moltitudine di elementi che in apparenza allontanano dall'ipotesi di omicidio. Nel frattempo a 'Chi l'ha visto?' un'ex detenuta ha parlato di una serie di festini in carcere tra agenti e detenute. Sissy avrebbe fatto rapporto su tali eventi ai superiori.

Sull'arma di Sissy non sono state rinvenute tracce ematiche, ma allo stesso tempo i risultati dello stub lasciano senz'altro perplessi: su entrambe le mani della ragazza è stata rivenuta la stessa quantità di polvere da sparo. Insomma, tante ipotesi, talvolta controverse e difficili da spiegare, ma al momento nessuna certezza.