I primi dubbi sono iniziati a serpeggiare tra il personale sanitario della clinica presso cui prestava servizio quando alcune infermiere si sono accorte che non era in grado di indossare correttamente i guanti chirurgici o di lavarsi nel modo giusto le mani. Fino a quando non si è capito che aveva imbrogliato tutti: il dottor Matthew Mode, 38 anni, chirurgo plastico britannico con un’invidiabile esperienza internazionale – studi negli Stati Uniti, numerosi attestati ed anni di esercizio della professione nel Regno Unito, in Italia, in Spagna ed ora in Romania – in realtà non era mai esistito.

Tutto falso: l’uomo che ha operato per un anno in quattro importanti strutture ospedaliere di Bucarest era Matteo Politi, un italiano di Venezia, che non aveva mai seguito studi in medicina, essendo in possesso solamente della licenza media.

Un inganno durato un anno

Come ha scritto il quotidiano romeno Libertatea, l’uomo avrebbe gestito per mesi centinaia di persone in quattro diverse cliniche - Euromedical, Monza, Prestige, e MH Medical Group – senza avere nessuna competenza sulla materia. Tuttavia, prima di Natale, l’inganno è stato scoperto: gli altri medici si sono allarmati durante un intervento per la sostituzione delle protesi al seno di una paziente, quando il finto chirurgo ha impiegato quattro ore per un’operazione di routine, che normalmente ne richiede una sola.

Sembra assurdo, ma l’uomo, fingendosi Matthew Mode, aveva ottenuto un parere favorevole dal Ministero della Salute per poter operare. Gli mancava, invece, l’opinione obbligatoria del College of Physicians, ma le cliniche gli permettevano lo stesso di esercitare, visto il curriculum, con tanto di finti attestati, con cui si era presentato.

I precedenti in Italia

Dopo un anno e dozzine di interventi chirurgici eseguiti, si è scoperto finalmente che il giovane luminare inglese era in realtà Matteo Politi, un truffatore con già dei precedenti simili in Italia. Infatti nel 2010 era riuscito ad ingannare i dirigenti di ben sei ospedali, in quattro diverse regioni, e persino ad aprire un centro estetico, spacciandosi per un medico quasi omonimo e realmente esistente, Luigi Vincenzo Politi, risultato completamente estraneo alla vicenda.

Una volta scoperto, era stato denunciato per esercizio abusivo della professione. Ma evidentemente il 38enne non si è perso d’animo ed ha deciso di riprovarci, questa volta sotto un falso nome e trasferendosi in Romania, dove naturalmente la notizia della vicenda ha destato molto scalpore, tanto che è dovuta intervenire anche Sorina Pintea, ministro della Sanità, per assicurare che si indagherà per scoprire come sia stato possibile lasciar operare chi non aveva i titoli per farlo.