Una tragica scoperta è avvenuta poche ore fa in Calabria. Una donna di 40 anni è stata infatti rinvenuta senza vita all'interno di un residence in provincia di Cosenza. Ad accorgersi che qualcosa non andava è stato il vicino della donna, il quale avrebbe chiamato il proprietario dell'appartamento: è stato proprio quest'ultimo a fare la drammatica scoperta. Indagano le forze dell'ordine. Da una prima ricostruzione effettuata dal medico legale la donna sarebbe deceduta diversi giorni fa, le causa della morte potrebbe essere naturale.

Calabria, 40enne trovata priva di vita all'interno di un residence

Nella giornata di oggi 16 febbraio in provincia di Cosenza, precisamente nel comune di Santa Maria del Cedro, una donna di 40 anni originaria del Senegal, è stata rinvenuta priva di vita all'interno di un appartamento nel residence Country club, situato a ridosso della Strada Statale 18. Ad accorgersi che qualcosa non andava è stato un vicino della donna, il quale si è reso conto che le luci dell'abitazione erano rimaste accese da diversi giorni, gli infissi sempre aperti e aveva notato l'assenza della 40enne. L'uomo avrebbe quindi avvisato sia l'amministratore del residence che il proprietario dell'abitazione, il quale si è recato tempestivamente sul luogo e ha fatto purtroppo la macabra scoperta, trovando la donna priva di vita sul terrazzo.

Sul luogo si sono quindi recati i sanitari del 118 che hanno potuto solo constatare l'avvenuto decesso e le forze dell'ordine della compagnia di Scalea, che hanno effettuato tutti i rilievi del caso. Sul posto si è recato inoltre il medico legale e da una prima indagine effettuata sul corpo, sembrerebbe che il decesso si sia verificato non meno di 10 giorni fa.

Al momento, dalle prime ricostruzioni effettuate dagli inquirenti, sarebbero emersi alcuni punti oscuri, anche perché il corpo della donna è stato rinvenuto all'esterno dell'abitazione, appunto sul terrazzo. Secondo il medico legale il decesso potrebbe essere comunque attribuibile a cause naturali, ma nessuna ipotesi viene al momento esclusa.

Nei prossimi giorni sul corpo della donna sarà effettuata l'autopsia che dovrà cercare di fare maggiore chiarezza sulle cause del decesso e sulla dinamica.

Il capitano dei Carabinieri di Scalea, Andrea Massari, sta analizzando tutte le informazioni utili e i vari rilievi del caso per riuscire a ricostruire al meglio l'accaduto. Nei prossimi giorni si dovrebbero avere quindi maggiori informazioni.