Sostiene che la sua reputazione sia stata compromessa, la sua immagine pubblica e privata bruciata nel giro di qualche minuto. Appena cinque ne sarebbero bastati per essere sospeso a tempo indeterminato dal celebre programma di Rete4, Forum. Tutto a causa di un'intercettazione ambientale nell’ambito dell'inchiesta London Windows, avviata dalla procura di Catania, in cui parlava con un avvocato, Mariolino Leonardi, poi arrestato.

Per la prima volta dal giorno della sospensione dal programma, lo scorso 24 gennaio, il giudice Francesco Foti, volto noto ai telespettatori del legal show in cui si dirimono controversie giudiziarie, ha parlato della spinosa vicenda che lo ha coinvolto.

Non ci sta ad essere trattato come un mostro: "Non sono nemmeno indagato", ha precisato.

L'autodifesa di Francesco Foti: 'Non sono nemmeno indagato'

Interpellato dall'agenzia di stampa Adnkronos, l'ex giudice di Forum si è sfogato e ha ricostruito il momento in cui Mediaset gli ha dato il benservito dopo aver appreso da indiscrezioni di stampa che c'era un'intercettazione ambientale della Guardia di Finanza in cui si sentiva la sua voce, nell'ambito di un'indagine su riciclaggio e bancarotta in cui non era e non è tuttora indagato.

Foti ha raccontato di essere stato liquidato in cinque minuti dalla produzione del programma. Ma questo è il meno per lui. Il peggio è che sia finito nel tritacarne mediatico: sbattuto in prima pagina su tutti i giornali italiani con tanto di foto, trattato come un mostro, un criminale.

"La mia immagine pubblica e privata è compromessa e non si può fare niente", lamenta Foti. Sostiene di aver pagato a caro prezzo la popolarità in qualità di giudice di Forum, perché invece nella realtà dell'inchiesta giudiziaria è estraneo ai fatti a tal punto che il giudice non lo ha mai nominato nell'ordinanza, né rinviato a giudizio, tantomeno indagato.

Foti ha anche chiarito di non aver mai conosciuto prima di quel giorno l'avvocato arrestato, né di averlo mai frequentato in seguito, e di esserci andato a pranzo dopo che un suo ex praticante, Leonardo Ferlito, gli aveva chiesto la cortesia di partecipare per fargli fare bella figura.

L'ex giudice di Forum, 'Intercettazione ininfluente'

Nell'intercettazione ambientale, Foti parla con l'avvocato civilista Mariolino Leonardi, arrestato nell'ambito dell'inchiesta London Windows su bancarotta, riciclaggio e autoriciclaggio. Alla base della sospensione dal legal show più famoso d'Italia, sta il fatto che il popolare giudice televisivo che nella vita è avvocato, era presente a un pranzo a Roma anche con una terza persona, mentre Leonardi parlava della costituzione di una società all'estero e di spostare eventuali beni, mobili ed immobili, in una società croata, per evitare di pagare le tasse in Italia o che i detti beni potessero essere aggreditì.

Foti non ricorda bene quel pranzo, neanche dove di preciso andò a mangiare, ma ritiene che sia stato preso un abbaglio: in quella circostanza avrebbe parlato di un processo di cui si stava occupando, in cui difendeva due personaggi accusati di truffe e riciclaggio a carattere transnazionale e di trasferire all'estero denaro proveniente dalle truffe.

Personaggi che avevano banche in Francia, in Croazia e ai Caraibi. Questo è tutto per Foti che ritiene l'intercettazione ininfluente per ciò che lo riguarda, tant'è che non è mai stato indagato. Da ciò il suo rammarico di essere stato sottoposto a una sorta di condanna mediatica priva di alcun fondamento che però l'ha danneggiato. Si direbbe un caso da portare a Forum.