E’ il gorgonzola dop dolce il protagonista della nuova allerta alimentare per contaminazione dal batterio della Listeria. Diversi Operatori del Settore Alimentare (OSA) hanno infatti disposto il ritiro dal commercio di nove lotti di uno dei più diffusi formaggi italiani per un totale di cinque marchi commerciali coinvolti. La notizia del richiamo è stata data dal Ministero della Salute attraverso la sezione sicurezza alimentare del suo sito istituzionale.
Richiamo gorgonzola dop dolce: i cinque marchi interessati dall’allerta alimentare
I nove lotti interessati dal richiamo per contaminazione dal batterio della Listeria provengono tutti dallo spesso stabilimento di produzione, quello dalla ditta Igor srl di Cameri, in provincia di Novara, che rifornisce le cinque aziende coinvolte.
Nel dettaglio, questi i marchi e i lotti interessati dal richiamo:
- Casa Leonardi: richiamati il lotto 0083002, commercializzato in confezioni da 1,5 kg con data di scadenza 08/03/2019 e il lotto 0074035 venduto anche questo in confezioni da 1,5 kg ma con scadenza 07/03/2019;
- Colle Maggio: ritirato il lotto 0088003, venduto in confezioni da 300 grammi riportanti la scadenza del 17/02/2019;
- Bella Italia: il lotto interessato dal ritiro è il numero 0074040, confezionato in vaschette da 1,5 kg con scadenza al 07/03/2019;
- Novarì: lotto 0074027, venduto in confezioni da 1,5 kg riportanti la scadenza del 07/03/2019;
- Igor Blu: ritirati i lotti numero 0073033, 0073034 e 0073036, venduto in confezioni da 1,5 kg con scadenza al 07/03/2019, il lotto 00716005, confezionato in porzioni da 150 grammi in scadenza il 16/02/2019 e il lotto 0073035, confezionato in porzioni da 150 grammi in scadenza il 7/03/2019.
Il consiglio per chi avesse acquistato una confezione di gorgonzola dop dolce riportanti uno dei numeri di lotto oggetti del richiamo è quello di non consumare il prodotto e di riportare la confezione al punto vendita dove è stato acquistato, dove sarà sostituito o rimborsato.
I rischi della contaminazione da Listeria
Il batterio, la cui presenza è stata rilevata nei lotti ritirati dal mercato, è quello della Listeria monocytogens, responsabile, nell’uomo e negli animali, della listeriosi, una malattia che può provocare infezioni anche gravi al sistema nervoso centrale (come la meningite), batteriemia (presenza di batteri nel sangue) e gastroenterite. Il batterio della listeria è comunemente presente nelle acque, nelle piante e nel terreno ma anche gli animali ne possono essere portatori a causa dell’ingestione di cibo contaminato.